Montezemolo spinge per avere Rossi in Ferrari

Siamo alle solite. Chi pensava che la querelle Rossi-Ferrari fosse ai titoli di coda si è sbagliato di grosso. Non sono bastate le dichiarazioni d’amore rivolta da Vale alla Yamaha per fugare definitivamente ogni dubbio. Certo è che il dottore non abbia fatto nulla in tempi recenti per gettare benzina sul fuoco. Dunque il responsabile della riaccensione del braciere non può che essere lui, Luca Corderlo di Montezemelo, che continua a parlare senza freni di un ipotetico Rossi ferrarista. Ieri ad esempio, nel corso di un incontro organizzato dai Giovani Editori, il presidente della casa di Maranello ha rivolto un’altra sviolinata al pluridecorato campione della motogp.

Dopo aver parlato lungamento dell’inizio di stagione di Alonso e Massa, il dirigente emiliano ha rivolto un pensiero al centauro italiano. Interrogato sull’eventualità che la Ferrari possa disporre di una terza macchina dal 2011, Montezemolo tra il serio ed il faceto ha dichiarato: “Sarebbe meglio avere tre macchine per le scuderie importanti, come la McLaren ad esempio. Auguro a Valentino Rossi di vincere ancora quest’anno in MotoGP ma dall’anno prossimo, se ci fossero le tre auto per scuderia, vorrei vederlo vincere anche in Formula 1 con la Ferrari“.
 
Queste semplici affermazioni hanno ovviamente generato il classico turbine mediatico, che si è spinto addirittura fino alla sede centrale della Yamaha, sita in Giappone. I vertici della casa di Iwata sembrano infatti non avere gradito l’ennesima avance del manager italiano. Del resto, checcè se ne dica, Valentino resta pur sempre sotto contratto col team nipponico.
 
Ciò nonostante Furusawa e co. non potranno far nulla per contrastare concretamente la serrata corte ferrarista. In un periodo come questo, in cui i contratti scritti valgono sempre meno, spetterà ancora una volta a Rossi l’ultima parola.

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