Ve la ricordate? È stata la moto sogno degli anni ’70, oggi la compri a poco e la rivendi a tanto

Quando è uscita sul mercato tutti gli italiani la sognavano. Adesso può diventare la tua compagna di viaggio ideale o, alla peggio, un’ottima chance di investimento. 

Comprare motociclette usate come abbiamo visto già in altre occasioni può essere una grande opportunità di risparmio: si, perché oltre a comprare un mezzo ad un prezzo molto più basso di quanto non fareste buttandovi sul mercato del nuovo, vi trovate in casa una motocicletta che potreste rivendere in futuro ad un prezzo molto maggiorato, quando sarà diventata un vero esemplare da collezione.

Motocicletta italiana novità
La moto che gli italiani sognano (Canva) – Nextmoto.it

Oggi parliamo di un modello storico, che ha segnato la vita – e forse spinto a prendere la patente per motociclette per la passione scatenata da questo esemplare – a tantissimi centauri, specie nel nostro paese. Questa motocicletta è un tassello importantissimo nella serie di prodotti che il brand giapponese ha messo in vendita fino ad arrivare ad oggi.

Tutto nasce dal modello 750 della casa asiatica Honda che negli anni sessanta e settanta, riscosse un successo impressionante nel pubblico. Della motocicletta dotata di motore da 736cc di cilindrata tuttavia il marchio credeva servisse anche una versione depotenziata, adatta magari ad avvicinare molti più centauri ai prodotti di Honda anche nel continente europeo. Mai decisione fu più azzeccata…

Puoi averla a pochissimo

Costruita proprio nei ruggenti anni settanta la Honda CB500 Four rimane un modello iconico, uno di quelli che i figli hanno trovato nei garage dei padri e che un domani, i nipoti dei proprietari originali troveranno ancora ad attenderli. Del resto con la sua fama di robustezza e resistenza, un modello come questo ne ha di chilometri da macinare, anche con mezzo secolo sulle spalle, anzi, sulla sella.

Moto Honda CB500
Ecco l’annuncio di vendita (Subito) – Nextmoto.it

La maggiore innovazione portata dalla motocicletta non fu tanto il motore da 50 cavalli a quattro cilindri già disponibile sulla “sorellona” maggiore quanto la frizione posizionata a sinistra del cambio e soprattutto, l’inserimento del serbatoio dell’olio nella coppa, una semplice trovata che consentiva ai progettisti di risparmiare ben 35 chilogrammi di peso sulla moto scendendo sotto i due quintali. Il modello ebbe un successo enorme, al punto che ancora oggi, se ne trovano tantissime in vendita.

La motocicletta in vendita nell’annuncio qui sopra ad esempio ha percorso appena 41mila chilometri in oltre quarant’anni di utilizzo ed ha ancora molte “cartucce” da sparare al punto che il proprietario attuale, tale Massimiliano, la ritiene un affarone. In effetti a quel prezzo è quasi regalata: cosa ne dite? Merita sicuramente un’offerta.

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