Ti ricordi la rivale italiana della Vespa? E’ un vero pezzo da collezione, scooter incredibile. E’ gettonatissimo tra i collezionisti più nostalgici.
Quando si parla di scooter e di Italia la Vespa è certamente il primo veicolo a venire in mente. La storica due ruote della Piaggio è un pezzo di storia dei motori, e rappresenta molto di più di un semplice mezzo di trasporto: è un vero stile di vita, un simbolo del made in Italy e una rappresentante del nostro paese nell’immaginario collettivo. L’amatissimo Vespino ha segnato intere generazioni, ed è anche oggi vendutissimo, tanto da essere diventato praticamente un brand autonomo.

Nel corso dei decenni, però, anche questo storico modello ha dovuto affrontare agguerrite rivali, che si sono alternate nel tentativo di scalzarlo dai cuori degli appassionati. Alcune di queste sono tutt’oggi su piazza, altre sono diventate solo un ricordo nel cuore dei più nostalgici e con il tempo sono uscite fuori di produzione. Il mercato dell’usato, però, è come sempre una garanzia quando si parla di questi modelli, alcuni gioielli possono essere recuperati tra i modelli di seconda mano.
Una delle rivali della Vespa è stata prodotta da un altro marchio importante dell’industria delle moto italiana, Benelli, che pur essendosi distinta per la produzione di moto di più grossa cilindrata ha un ruolo importante anche nel segmento degli scooter.
Benelli, questa due ruote oggi è un pezzo da collezione
Anche Benelli nel corso della sua lunga storia non ha saputo resistere al fascino degli scooter: negli anni ‘80 l’azienda italiana (che al tempo non stava vivendo un periodo felicissimo sul fronte delle sportive) decise di puntare su una due ruote più leggera e in linea con quelle che erano le tendenze del mercato e lanciò il Laser 50, che voleva sfidare la Vespa ridefinendo i canoni, soprattutto estetici, degli scooter del tempo con un design innovativo e ancora più sportivo. Il risultato è un veicolo super moderno, che ha anticipato i tempi.

Questa due ruote è alimentata da un motore due tempi da 50 cc da 4 kW di potenza, abbastanza per muoversi in città. Per quanto riguarda componenti e ciclistica, ha telaio tubolare in acciaio. Le sospensioni anteriori sono a forcella telescopica, mentre al posteriore troviamo un monoammortizzatore con leveraggio. Il sistema di freni è a tamburo. Questa due ruote è un piccolo gioiellino per i collezionisti, che oggi può essere recuperata, come ricorda il portale dueruote.it, solo sul mercato dell’usato.