Test: Triumph Daytona 675 2009

Ne avevamo già parlato in precedenza. Triumph nelle scorse settimane ha presentato alla stampa specializzata internazionale la propria Daytona 675 edizione 2009.

Rinnovamenti qua e là per una Supersport 3 cilindri da 675 centimetri cubici che, sulla carta, non ha nulla da invidiare alle quattro cilindri giapponesi di Honda (CBR 600RR), Yamaha (YZF-R6), Suzuki (GSX-R 600) e Kawasaki (ZX-6R). 
 

La casa britannica ha lavorato molto sulla propria Daytona, cercando di dare una connotazione ancor più sportiva, più adatta ad un uso divertente e corsaiolo in pista. 
 

Tutte parole che lasciano il tempo che trovano, a meno di non poterlo riscontrare nelle opinioni di addetti ai lavori e, soprattutto, i tester che hanno avuto occasione a Cartagena di provare la Daytona model year 2009. 
 

Dopo aver visto il video di una ripresa on-board con la Daytona a Cartagena, adesso è il momento di sentire l’opinione di MotorCycleNews (o MCN, se preferite) al riguardo. 
 

Questo filmato chiarisce come la Daytona 675 my 2009 sia un netto passo in avanti rispetto alla sua progenitrice: meglio in tutto, un motore che gira più in alto ma allo stesso tempo offre una coppia di rilievo già a 3000 giri/minuto, grazie allo schema del 3 cilindri. 
 

Valutazioni obiettive e legittime in grado di… promuovere la nuova Supersport marchiata Triumph. Insomma, ancora una volta la casa del Regno Unito sembra averci “preso” nel migliorare un modello, di per sè, già di successo.

Impostazioni privacy