Brutte notizie per il pilota della Kawasaki Jonathan Rea. Ecco cosa sta succedendo e la reazione del pilota nordirlandese.
Sei volte campione mondiale in Superbike, ma la stagione 2023 di Jonathan Rea non sta procedendo nel migliore dei modi. Al momento il pilota nordirlandese ha già accumulato un consistente distacco dal leader della classifica Alvaro Bautista. Sono solo 44 i punti raccolti fino a questo momento, con un solo podio in Gara 1 in Australia. 
Un bilancio non certo ottimale per un pilota che da anni staziona nelle prime posizioni e lotta, spesso vincendo, per il titolo mondiale. Un titolo che però quest’anno sembra più difficile da raggiungere del solito. Ad ammetterlo è lo stesso Rea che, dopo i test ad Aragon e in Catalunya, si lascia però andare ad un amara conclusione.
“La realtà è questa!” ha dichiarato al sito WorldSBK. “Non esiste una soluzione magica.” Per Rea l’obiettivo adesso che si correr in Europa è quantomeno lottare per il podio: “In Europa le cose potrebbero andare un po’ meglio, ma non ci illudiamo. Spero di lottare per il podio e vorrei tornare a vincere una gara, ma la situazione è questa. Nessuna illusione.”
Superbike, l’ammissione di Rea: “Dimentichiamoci di quello che succedeva anni fa”
Non è più la Superbike di qualche anno fa per Rea e la Kawasaki. Il pilota ne è consapevole: “Non abbiamo più il pacchetto aperto di 3-4 anni fa. In questo momento siamo una squadra che può lottare per salire sul podio. Faremo questo e cercheremo di salire quanto più spesso sul podio. Poi magari riusciamo a vincere anche qualche gara. Questo è il nostro obiettivo. Purtroppo siamo di fronte ad una situazione non bella. Dobbiamo scordarci di quello che succedeva qualche anno fa.” 
Rea promette comunque massimo impegno. Bautista ed anche la Yahama di Topak corrono e stanno andando benissimo. Sarà difficile per la Kawasaki tornare a lottare per il vertice a stretto giro. Rea però si è messo al lavoro per cercare almeno di centrare i nuovi obiettivi prefissati: “In passato non trascorrevo molto tempo nel box con gli ingegneri. Adesso cerco di approfondire meglio ogni commento. C’è da lavorare ed io cercherò di applicarmi sempre di più a livello tecnico per migliorare la nostra moto.”
