Dopo tanta attesa è arrivata la prima intervista a Marco Simoncelli in versione pilota superbike. Il romagnolo ha infatti parlato a 360° della nuova esperienza, affrontando ogni argomento prospettatogli, Max Biaggi compreso.
I colleghi di superbike.tv hanno saputo cogliere al meglio l’occasione, spremendo in tre minuti il
Sic. Dal canto suo
Marco non ha lesinato nulla rispondendo con la schiettezza e la franchezza che lo contraddistinguono da sempre.
In primis il ventiduenne ha avuto modo di esternare la grande soddisfazione per un’esperienza così innovativa ed interessante. Marco ha dichiarato di aver colto l’occasione prospettatagli dalla
casa di Noale con grande determinazione, seppur consapevole che in tutto ciò abbia poco da guadagnare e tutto da perdere.
Ciò nonostante si è messo sotto come un
rookie qualunque sfruttando al meglio i giorni a disposizione. Per Sic infatti passare dalla
250 ad una superbike non è stato affatto semplice, visto che, a detta dello stesso, una
derivata richiede una guida più spigolosa nonchè differente rispetto ad una normale
quarto di litro.
Oltre ciò, l’ex iridato
della classe 250 ha anche palesato la difficoltà di ambientamento in un contesto in cui i
colleghi, giacchè l’esito del
campionato non è definito, sono assolutamente concentrati nel perseguire i propri
obiettivi senza badare a niente e a nessuno.
A riprova di ciò, ha anche dichiarato di non aver parlato fin ad ora con
Biaggi, ma di averlo al massimo salutato prima delle
prove. Ciò non ha però rattristato il buon Marco, che ha sussunto l’accadimento in un quadro di normalità, dal momento che è risaputo che i compagni di
squadra debbano essere acerrimi nemici.