Brutto colpo per BMW: la R 1300 GS deve incassare lo smacco, questa moto le ha rubato il trono. Da non credere.
La gamma GS sta regalando immense soddisfazioni a BMW. Il colosso tedesco è noto soprattutto per le sue automobili eleganti e potenti, ma nel corso del tempo si è ritagliata un ruolo di primissimo piano anche nel segmento delle due ruote. Molto è anche proprio grazie al successo della GS, una delle moto più vendute sul piano internazionale. Anche nel nostro paese la adventure con vocazione da fuoristrada della casa tedesca sta spopolando: 2.802 esemplari della R 1300 GS sono state vendute nel mese di Luglio, oltre a 2.294 della R 1300 GS ADVENTURE: è lei, dunque, la più amata in Italia.
L’amatissimo modello BMW ha però dovuto subire un pesante “smacco”: le rivali sono sempre di più e sempre più agguerrite. Una, in particolare, ha conquistato il pubblico negli ultimi mesi, facendo registrare ottimi numeri e impensierendo persino un colosso come la GS.
Se in Italia, come detto, la BMW R 1300 GS continua a dominare, il colosso tedesco si è dovuto accontentare di un secondo posto in un mercato particolarmente caro all’azienda, quello “di casa”. In Germania infatti nel mese di Luglio la moto bavarese non si è classificata al primo posto tra le più vendute, e ha dovuto cedere il trono ad un altro colosso.
La Kawasaki Z900 è risultata il modello più venduto, con 772 immatricolazioni contro le 658 della GS. Un dato che testimonia la crescita dei numeri del modello giapponese, che sta vivendo un 2025 di enorme successo, e l’apprezzamento dei motociclisti nei confronti di Kawasaki, che continua ad essere uno dei marchi più apprezzati dagli appassionati. La supernaked nipponica garantisce buone prestazioni grazie al motore da 948 cc e alla rinomata qualità giapponese, unite ad un prezzo tutto sommato accessibile (In Italia si aggira intorno ai 10.000 euro): proprio questo è il suo segreto.
Non sfugge però neanche, soprattutto se messa a confronto con i precedenti numeri italiani, la difficoltà del mercato delle moto in Germania, che anche lo scorso mese ha fatto registrare dati al di sotto delle aspettative, Ben diverso, invece, dal nostro paese dove il mercato delle moto continua a far registrare numeri positivi.