Il casco è un accessorio fondamentale per tutti i motociclisti, non solo perché previsto dal Codice della Strada. Chi è in cerca sempre dell’ultima novità potrà apprezzare certamente questo modello.
Dotarsi del casco quando ci si sposta in moto non può che essere fondamentale per tutti i motociclisti, non solo perché obbligatorio secondo quanto previsto dal Codice della Strada, ma anche perché rappresenta una protezione importante in caso di caduta. Avere un modello all’avanguardia non è importante solo per essere alla moda, ma anche perché garantisce che un accessorio così importante possa rispondere a ogni esigenza di chi è in sella. 
Tra i marchi di riferimento per i centauri non può che esserci Caberg, diventata ormai un’azienda importante per tutti gli appassionati, ideale anche per chi punta sul made in Italy. Nel corso degli anni la sua produzione si è evoluta, in modo tale da offrire prodotti adatti a tutti, pur senza dover sostenere un salasso in fase di acquisto.
Un casco efficiente e versatile
Caberg si è sempre distinta per la capacità di mettere sul mercato caschi che siano in grado di proteggere, ma allo stesso tempo di salvaguardare le esigenze del maggior numero di centauri. Ed è quello che si prefigge di fare anche il nuovo Flyon II, che fa parte della collezione 2023, ideale per la sua leggerezza, che permette di portarlo facilmente con sé.
Si tratta di una soluzione ideale per chi è in cerca di un modello aperto, adatto quindi per l’estate quando il caldo è opprimente, grazie alla presenza di uno spoiler nella parte posteriore, a cui si aggiungono due aperture nella calotta cranica, utili per far fuoriuscire l’aria calda e viziata, che non può che essere nociva. 
A garanzia di come si tratti di un prodotto di qualità c’è anche la certificazione ECE 22.06.
La protazione è garantita
Pur trattandosi di un casco ideale per le giornate in cui fa eccessivamente caldo, non poteva mancare una visiera esterna, ideata per proteggere il viso e gran parte del collo. Questa presenta un sistema di bloccaggio, che impedisce possa aprirsi mentre si è in viaggio, cosa che potrebbe rivelarsi pericolosa sia per il centauro sia per le altre persone che si incontreranno sul percorso.
I freddofili apprezzeranno poi la presenza della presa d’aria superiore, caratterizzata da due bocche, che consentono di manovrarle a proprio piacimento per garantire l’ingresso all’interno di aria fresca.
Si tratta di una soluzione ad hoc sia per chi ama percorrere brevi distanze, sia per chi concede viaggi più lunghi. Non a caso, grazie al sistema Pro Speack Evo è possibile collegare il cellulare o un GPS, in modo tale da poter comunicare quando se ne ha la necessità.
