Sete Gibernau in MotoGP 2009: “Mi dovrò adattare”

E’ felice il trentaseienne spagnolo Sete Gibernau a proposito del suo rientro in MotoGP 2009 che lo vedrà in sella alla Ducati privata del Team Onde 2000 dei fratelli Nieto.
L’ ex rivale di Valentino Rossi, ora, si dice pronto a ricominciare, a patto di “re-imparare ad accelerare”.

Non ce l’ha fatta ad appendere il casco al chiodo Sete Gibernau, il pilota spagnolo dalla folta criniera ricordato soprattutto per le sue battaglie con Valentino Rossi in un’ annata scoppiettante come quella del 2005.
 
Nonostante il suo ritiro avvenuto proprio alla fine della stagione che lo vide protagonista della caduta di Barcellona 2006, Sete Gibernau non ha mai smesso di credere ad un suo possibile ritorno nella classe regina ed ora è pronto per risalire in sella ad una Ducati privata, quella del team Onde 2000 dei fratelli Nieto.
 
E se, per un breve lasso di tempo, c’era stata l’ illusione di poter addirittura salire in sella alla Ducati GP8 di Marco Melandri, poi sfumata clamorosamente, la Ducati ha deciso di dare comunque una buona opportunità al pilota spagnolo con i test del Mugello prima, e la Ducati clienti poi.
 
Sete Gibernau ringrazia e dichiara: “Voglio guadagnarmi il podio, anche se non so fin dove posso arrivare. Adesso devo imparare di nuovo a frenare e accelerare. – e aggiunge – Mi sono ritirato convinto, adesso torno convinto, con la speranza di voler restare e di sapere che questo è ciò che mi rende felice. Sono contento di tornare dove ho passato i migliori anni della mia vita“.
 
In un’ era in cui i centauri rimangono in attività fino ad età avanzata, motociclisticamente parlando, si veda per esempio Max Biaggi e Loris Capirossi, Sete Gibernau è convinto di aver ancora molto da dare al mondo delle due ruote.
 
Dopo aver provato la moto al Mugello, – continua Sete Gibernau – la Ducati mi aveva proposto di correre le ultime gare al posto di Melandri, ma non mi era sembrata un’ottima idea. Poi i Nieto e il team Onde 2000 mi hanno offerto quello che era assolutamente impensabile per me e ho accettato“.
 
Rimangono adesso gli interrogativi per il possibile risultato in pista. Sete Gibernau punta direttamente al podio, la Ducati si aspetta un buon rendimento, i rivali si attendono un pilota “ritriovato”.
Con tutte queste aspettative, Sete riuscirà a non deludere in sella alla su nuova Ducati?
Impassibile, il pilota spagnolo risponde: “Mi piace molto, però è una moto difficile e mi dovrò adattare
 

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