La situazione relativa alle RC Moto in Italia sta innescando un vero e proprio polverone: cresce la protesta.
Anche i motociclisti sanno bene che per mettersi alla guida del proprio veicolo a due ruote devono provvedere a tutta una serie di pagamenti. Oltre alla manutenzione ordinaria del mezzo, che consente di mettersi in strada senza rischi per sé stessi e per le altre persone, ci sono tante altre spese da affrontare per guidare la moto in assoluta regolarità. Il bollo moto è tra queste, così come la revisione del veicolo (entro quattro anni dalla data di immatricolazione e poi ogni due anni). 
Ma l’esborso più grande è ovviamente quello che riguarda l’assicurazione. Le indagini effettuate nei mesi scorsi hanno fatto emergere che nel 2023 il costo delle RC moto in Italia è aumentato moltissimo. In tanti speravano che con l’arrivo del nuovo anno le cose potessero cambiare, ma i dati raccontano una realtà ben diversa. Anche nel 2024, purtroppo, i proprietari di motocicli e ciclomotori devono fare i conti con rialzi davvero molto preoccupanti.
L’impennata è cominciata nel 2022, dopo un periodo di calo conseguente alla pandemia di Covid-19. Nel 2023 i prezzi dell’assicurazione moto hanno raggiunto il picco massimo nell’ultimo quinquennio: basti pensare che a dicembre dello scorso anno il prezzo medio era di 458,6 euro, in crescita del 24% rispetto al 2022 e leggermente superiore anche al prezzo medio fatto registrare nello stesso periodo del 2018 (454,8 euro).
RC Moto, aumenti anche nel 2024: i dati preoccupano
I dati raccolti dall’Ivass (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) mettono purtroppo in evidenza che anche in questi primi mesi del 2024 il trend è rimasto lo stesso. Nel mese di febbraio il prezzo medio dell’assicurazione moto è stato di 395 euro, con un aumento del 6,5% su base annua. Questo ulteriore incremento ha fatto scattare la protesta dell’Unione Nazionali Consumatori. 
Il presidente Massimiliano Dona non usa giri di parole e definisce “scandaloso” questo nuovo incremento, ricordando che un prezzo del genere a febbraio non si vedeva dal 2019. Sempre Dona sottolinea come in alcune città il rialzo sia ancora più marcato: ad Aosta si arriva all’11%, mentre a Padova l’aumento è del 9,2%.
Ma quali sono le città dove si paga di più? Stando alla classifica realizzata grazie ai dati Ivass l’assicurazione moto più costosa è quella della provincia di Monza e Brianza, dove si devono spendere 568,94 euro (prezzo medio) per mettere in regola la propria moto. Al secondo posto troviamo la provincia di Pescara con 564,97 euro, mentre Caserta è terza con 508,35 euro di prezzo medio.
