Questa moto giapponese è la più desiderata dai giovani: potenza e divertimento, la sognano tutti

Vi sono moto che hanno segnato un’epoca. Ancora oggi le nuove generazioni possono provare l’ebrezza della sportività autentica giapponese.

Nella storia delle due ruote, dalle parti di Kobe, possiamo rintracciare due fasi: quella prima del lancio della Ninja e quella dopo il successo commerciale della verdona. La stradale di casa Kawasaki ha, completamente, cambiato gli scenari. La sua produzione è cominciata con la Ninja Gpz900R, partorita direttamente dal mondo delle competizioni in pista.

Questa moto giapponese è la più desiderata dai giovani
Vi sono moto che hanno segnato un’epoca (Media Press) nextmoto.it

La moto aveva dei tratti distintivi che sono arrivati sino ai giorni attuali. Risultava affidabile, potente e, estremamente, agile. Per gli appassionati fu una novità clamorosa. Lo stile era innovativo e diede lustro alle successive serie. Arrivarono in seguito i modelli Ninja GPz600R, Ninja ZX-9R e soprattutto la Ninja ZX-6R. Quest’ultima fece faville sul mercato per uno straordinario rapporto peso/potenza. Kawasaki aveva già creato bolidi di grossa cilindrata, ma trattandosi di modelli estremi come la ZX-9R e la nota ZXR750 che, per potenza e peso tagliavano fuori il motociclista della domenica, si allontanavano dalle esigenze urban.

La stradale di Kobe rispetto alle sorelle Yamaha, Honda e Suzuki aveva un design moderno e prestazioni da favola. Nessuna moto 600 riusciva ad avere una accelerazioni così brutali. In termini di erogazione era paragonabile a moto di cilindrata superiore. Ora la Kawasaki ci vuole riprovare con una cubatura 500 e, a quanto è emerso dai test drive, ci è riuscita. La nuova Ninja 500, a differenza della sorella minore Ninja 400 vanta una potenza superiore, passando dal 399 cm³ a 451 cm³ grazie all’aumento della corsa del pistone. L’alesaggio è rimasto a 70 mm, mentre la corsa è cambiata di 58,6 mm rispetto ai precedenti 51,8 mm, rappresentando un grande cambiamento nella risposta del motore.

Le caratteristiche della Kawasaki Ninja 500

Il bicilindrico in linea non solo offre performance di alto profilo ma anche intervalli di manutenzione più lunghi: ogni 12.000 km con 4 anni di garanzia assicurati. Una manna dal cielo di questi tempi. I tecnici della casa di Kobe hanno rimesso mano al telaio, garantendo una rigidità e flessibilità da sballo per garantire il massimo divertimento. Lo stile è stato curato in ogni dettaglio, grazie all’introduzione del nuovo allestimento SE, dotato di avviamento KYPASS, indicatori Full LED, TFT, e del faro a tre proiettori.

Il bicilindrico in linea non solo offre performance di alto profilo
Le caratteristiche della Kawasaki Ninja 500 SE (Media Press) nextmoto.it

La connettività è stata migliorata con il sistema RIDEOLOGY. E’ una moto pensata per i giovani che conservano ancora uno stile corsaiolo senza compromessi. La Kawasaki Ninja 500 vanta un motore bicilindrico raffreddato a liquido con una cilindrata di 451 cm³, l’alesaggio è di 70 mm e la corsa di 58,6 mm. Non è sprigionata una potenza record, perché non si va oltre i 45,4 CV a 9.000 giri/min e una coppia massima di 42,6 Nm, ma la moto ha una ottima risposta in ogni situazione. La trasmissione è a 6 velocità e la frizione è multidisco in bagno d’olio, antisaltellamento.

Il telaio della Ninja 500 SE è a traliccio in acciaio ad alta resistenza. Presente una forcella a steli tradizionali che garantisce 120 mm di escursione, mentre l’ammortizzatore, regolabile nel precarico, ha 130 mm di corsa. Gli pneumatici, montati su cerchi da 17 pollici, sono 110/70 all’anteriore e 150/60 al posteriore. L’impianto frenante della media stradale della Kawasaki ha a una pinza a doppio pistoncino che opera su un disco da 310 mm all’avantreno, mentre dietro troviamo un disco più piccolo, da 220 mm. Il prezzo della Kawasaki Ninja 500 base è di 6.490€, mentre è disponibile anche l’allestimento SE a 6.990€.

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