Grossi problemi per questo leggendario marchio, con i richiami che sono un enorme problema.
Non ci sono dubbi sul fatto che nessun’azienda vorrebbe mai dover fare i conti con l’annosa questione legata ai maxi richiami. Questi infatti avvengono per una serie di problematiche di vario genere che limitano l’utilizzo di moto e di auto di ottima caratura, con alcuni colossi che si sono messi in mostra molto più rispetto ad altri.
Tra i marchi che hanno saputo imporsi a livello internazionale come pochi altri al mondo vi è senza dubbio la Harley Davidson. Un colosso che è rinomato in ogni angolo della Terra e la maggior parte dei biker adora questo genere di moto, ma non sono mancati i problemi negli ultimi anni.
Lo si vede per esempio anche con il caso legato alle moto in Giappone, con le concessionarie che avevano delle richieste eccessive da parte dell’azienda americana e dunque sono state costrette a pratiche irregolari. Alla fine la Commissione Federale nipponica ha emesso una sanzione di ben 1,3 milioni di euro, ma ora ci sono anche altri problemi.
Di recente la Harley Davidson si è trovata nelle condizioni di dover attuare un maxi richiamo che vede coinvolte la bellezza di ben 82 mila moto prodotte tra il 2017 e il 2024. Infatti si è notato come sia presente un difetto tecnico in esse, il che è legato agli ammortizzatori posteriori, con questi che rischiano dunque di minare la sicurezza dei biker.
Solo alcuni modelli specifici sono coinvolti in questo maxi richiamo, con l’identificativo che è il codice 25V375, con le varie moto che sono coinvolte che sono la FXLRST, la FLHCS ANV, la FLHC e la FXLRS. Secondo quanto spiegato dall’NHTSA, ovvero la National Highway Administration, il problema si manifesta nel supporto all’ammortizzatore posteriore.
In questo caso dunque il rischio è quello che possa avvenire la rottura durante la guida normale. Il cedimento rischia dunque di portare il regolatore di precarico a diretto contatto con lo pneumatico posteriore e vi è il grosso rischio legato all’usura del battistrada. Per questo motivo diventa importante fare in modo tale che queste moto possano essere rimesse in perfette condizioni, con la Harley che aveva già dovuto affrontare un problema simile nel 2023 e ora sarà importante capire a fondo le cause.