Nell’immaginario collettivo le Vespe sono economiche e rintracciabili ad ogni angolo di strada. Esiste anche un modello super caro che è stato battuto all’asta.
La Vespa è un simbolo del Made in Italy. Alcuni modelli possono essere alla portata di tutti sul mercato dell’usato ma quelle storiche hanno acquisito molto valore. I primissimi modelli ideati dall’estro dell’ing. D’Ascanio fecero scalpore, rappresentando una rivoluzione epocale. 
La prima Vespa venne prodotta nel 1946, regalando un modo nuovo di intendere la mobilità urbana. Corradino D’Ascanio, probabilmente, non avrebbe ma immaginato di creare un mito senza tempo. Un modello 98, datato 1948 e contrassegnato dal numero di telaio 1003, è stato messo all’asta. Tutti i modelli sono stati esaltati da design e tecnologie all’avanguardia. La Vespa nella Serie 0, priva anche di cavalletto ha rappresentato la progenitrice di tutti i moderni modelli.
Una Vespa storica proibitiva
Nell’aprile del 1946 una variante del primo progetto di Vespa, senza sospensioni posteriori e prodotta per due anni, fece scalpore. Vennero realizzati circa 15.000 esemplari di cui solo i primi 60 sono noti come la Serie 0. Nell’asta di Catawiki è stata accertata l’originalità del prodotto. Il numero del telaio, a partire da 1001, è stato inciso su varie aree del mezzo. Ai tempi l’assemblatore aveva il compito di lavorare a mano ogni singolo elemento. Sulla parte anteriore del sottosella, sui cofani, sul profilo delle pedane in alluminio e persino sulla marmitta si può accertare il numero del telaio. Date una occhiata al video in basso del canale YouTube Motociclismo.
Nell’asta on-line di Catawiki è stata battuta la Vespa più antica e cara di sempre. E’ stata venduta per una cifra di 182mila euro. Una cifra superiore a tantissime Ferrari usate. La Serie 0 è unica nel suo genere. In seguito la produzione della Vespa 98 venne migliorata con l’industrializzazione e l’assegnazione della produzione avvenne per mano di aziende esterne. Sapete quanto dura il motore di una Vespa? Rimarrete a bocca aperta.
Sulla faccia della terra non esistono più i 60 modelli originali. Sono rimaste in vita solo 3 unità e questo spiega perché siano così care. La più vecchia Serie 0, con numero di telaio 1003, identica il terzo esemplare storico prodotto. La “pre-serie” è diventata il sogno dei fan dello scooter della Piaggio. La prima Vespa vantava un motore 98cc monocilindrico a due tempi raffreddato ad aria, funzionante attraverso una ventola sul volano-magnete. Presentava una potenza di 3,2 CV a 4.500 giri/minuto per una velocità massima di 60 km/h.
