La Aprilia ha lanciato di recente un bolide da sogno e sembra una supercar.
Ci sono ben pochi dubbi sul fatto che negli anni la Aprilia si sia dimostrata come una delle aziende più lungimiranti nel mondo dei motori. Le sue moto sono apprezzate in tutto il mondo, con la sua capacità di dare vita a modelli con cilindrata abbastanza contenuta, ma allo stesso tempo dal design e lo stile sportivo.
Un dettaglio questo che non deve di certo essere sottovalutato, con la Aprilia che ora cerca di imporsi anche nel mondo della MotoGP. Si tratterà di un’impresa vera e propria quella che vuole ottenere la casa veneta, con la Ducati che sta dominando in questi anni, ma con Jorge Martin integro la situazione può ribaltarsi in futuro.
La Aprilia però intanto rinnova sempre di più anche la propria gamma e lo fa lanciando sul mercato un gioiellino come la Tuono 457. Siamo di fronte in questo caso a una moto che è davvero perfetta per ogni occasione, veloce e scattante e con delle prestazioni che la rendono una delle più ambite e amate sul mercato.
Con la Tuono 457, la Aprilia sembra effettivamente aver pescato il classico jolly dal mazzo. Un modello che da un punto di vista estetico ha tutto quello che serve per essere una delle più apprezzate, con una sella che si stanzia sugli 80 cm e un peso da 175 kg, ma è il motore il suo grande punto di forza.
La casa veneta infatti ha modo di dare alla luce un eccezionale bicilindrico da 457 di cilindrata e che ha modo di erogare così un massimo di 47,6 cavalli. Questa è una splendida notizia per i clienti, in quanto si tratta di una moto che diventa accessibile anche a coloro che hanno solo la Patente A2.
Una due ruote che ha modo di arrivare a un picco massimo che è di 176,6 km/h e con un’eccellente accelerazione che la porta a passare da 0 a 100 km/h in soli 4,68 secondi. Niente male anche i consumi, visto come nel tratti extraurbano si stanzi sui 32,39 km con un litro. Una moto che inoltre si presenta nelle concessionarie con un costo molto invitante, dato che siamo solo sui 6599 euro, con la Aprilia che con la Tuono 457 non ha di certo sbagliato.