Polaris, gruppo molto attivo in ambito motoristico, ha deciso di investire in Brammo, azienda americana attiva nel campo della mobilità elettrica che sta conoscendo un rapido sviluppo ed una meritata notorietà che ha ormai da tempo varcato anche l’oceano per arrivare fino al Vecchio Continente.
L’accordo permetterà a Polaris di avere accesso diretto all’esperienza di Brammo nel campo dei
motori elettrici per motociclette e di completare quindi il proprio know-how sulla mobilità elettrica, già cresciuto per l’acquisizione, avvenuta negli scorsi mesi, del
costruttore statunitense di auto elettriche
GEM.
Si tratta inoltre del secondo grosso affare del 2012 per il gruppo dopo
l’acquisizione di Indian Motorcycles, marchio storico del
custom made in USA che aveva bisogno di un consistente
rilancio che Polaris ha già cominciato a programmare e a realizzare.
Attualmente il
mercato americano delle
due ruote non gode di buonissima salute anche se ci sono segnali di
ripresa che fanno ben sperare per il futuro prossimo: tutto questo, unito alla prospettiva della nascita di un mercato della
mobilità sostenibile legato alla
green economy, ha contribuito a creare le condizioni per un
investimento piuttosto importante (si parla di 28 milioni di dollari) in un settore che viene evidentemente considerato molto promettente.
Inutile dire che ora l’attesa è tutta per il possibile arrivo di una
due ruote elettrica costruita a partire dall’esperienza di Brammo nel settore e dalla forza economica e tecnologica di Polaris, gruppo deciso a quanto pare a rinforzare la propria presenza nel
motociclismo a tutti i livelli.