Un’attesa spasmodica per vedere finalmente la nuova Ducati, un vero mostro di potenza e tecnica: è nata per correre e assecondare i voleri del pilota in pista
Se ne parla da tempo e sembra non aver deluso le grandissime aspettative di tutti gli appassionati. Basta dare un’occhiata per rendersi conto che ci si trova di fronte ad un modello da mille e una notte, roba da tenersi forte. C’è pure un annuncio importantissimo a certificare il tutto.
Quando Ducati chiama gli appassionati rispondono e lo fanno per una ragione semplicissima: impossibile dire di no a modelli di questa qualità. Oggi stiamo parlando nello specifico di una moto che ancora non è presente nei concessionari, ma di cui si parla di diverso tempo e che sicuramente riscuoterà un grandissimo successo. La Ducati Panigale V4-R 2026 è già realtà e non per modo di dire. Si perché la sua apparizione ufficiale in pista l’ha già fatta, strappando grandi applausi a chi ha avuto modo di metterci le mani sopra. Avete presente Michele Pirro, storico pilota e collaudatore di Borgo Panigale, a volte impegnato anche in alcune gare di MotoGP.
Ebbene proprio lui ha testa la V4-R in occasione dei test SBK sulla pista di Misano, in configurazione racing, tanto per non farsi mancare niente (date un’occhiata al post Instagram in basso).
La nuova Panigale V4 R 2026 è dotata del forcellone bibraccio, già visto sulla nuova V4 S, ma in più presenta delle novità a livello aerodinamico davvero eccezionali e visibili al primo sguardo.
Arriva l’imperdibile Ducati V4-R: tutte le caratteristiche di questo gioiello
Tra le novità più importanti della Ducati Panigale V4-R troviamo la carena a ”effetto suolo’‘, la protuberanza in basso nella parte anteriore come sulla Ducati Desmosedici GP25 di Marquez e Bagnaia. Per quanto riguarda invece le alette anteriori, sono più piccole rispetto alla versione da Motomondiale e paragonabili a quelle di altri modelli della stessa fascia.
Dal punto di vista della ciclistica i cambiamenti più attesi sono legati alle sospensioni Öhlins di tipo meccanico, che differiscono da quelle semiattive della S. Inoltre sono presenti delle regolazioni extra molto ”racing” come quella del pivot forcellone. Il motore è un’evoluzione del Desmosedici Stradale da 998 cc, che eroga una potenza massimale di 240,5 CV, e si vocifera possa ospitare anche una frizione automatica. La nuova Panigale V4 R 2026 è pronta, almeno in configurazione SBK e anche per quanto riguarda i concessionari magari non bisognerà attendere troppo. Secondo Michele Pirro ne vale davvero la pena.
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