Il dominio nella MotoGP attuale appartiene a Pecco Bagnaia, che può vantare un bello stipendio. Ecco quanto prende da Ducati.
Quella che stiamo vivendo è una nuova epopea importante per il motociclismo italiano, finalmente fatta da un nostro pilota su una moto realizzata nel nostro paese. I protagonisti sono Pecco Bagnaia e la Ducati, con la casa di Borgo Panigale che ha creduto ed investito in lui, venendo poi ripagata dai fatti. 
Solo un anno fa, il rider torinese stava rischiando di diventare un flop clamoroso, in grado di eccellere in alcune occasioni, ma poi capace anche di errori clamorosi, con un gap in classifica dal leader Fabio Quartararo che pareva condannarlo ad una dura sconfitta. Ma poi, all’improvviso, tutto è cambiato.
Dopo la caduta del Sachsenring, Bagnaia è rinato del tutto, iniziando da Assen la storica rimonta che da -91 lo ha portato a vincere il mondiale lo scorso 6 novembre nel finale di Valencia, realizzando la più grande rimonta della storia della MotoGP. Il 2023 è l’anno della riconferma, anche se va detto che la concorrenza è quella che è, visti i prematuri infortuni di Marc Marquez ed Enea Bastianini.
A ciò va aggiunta la scarsa competitività dimostrata dalla Honda e quella della Yamaha, con Fabio Quartararo che non può assolutamente nulla per contrastare il dominio della Desmosedici GP23. La stagione è cominciata con tanti alti e bassi per il campione del mondo in carica, che a quest’ora avrebbe potuto già avere il bis iridato in tasca.
Tuttavia, al Mugello è arrivato un week-end perfetto, con i successi nella Sprint Race e nel Gran Premio d’Italia della domenica, portandosi a +21 su Marco Bezzecchi ed a +24 su Jorge Martin. Batterlo, adesso, sarebbe davvero un’impresa, anche se tutto può sempre accadere in questo mondo.
Bagnaia, ecco a quanto ammonta il suo stipendio
Pecco Bagnaia ha un contratto da 2,5 milioni di euro con la Ducati per ciò che riguarda lo stipendio, ma nel 2022 ha incassato molto di più visto la vittoria del titolo mondiale. Infatti, questo trionfo ha portato la casa di Borgo Panigale a versare nelle sue casse un’entrata extra di 1,4 milioni, portando il computo complessivo a 3,9 milioni di euro. 
Nonostante sia il pilota del momento, il rider torinese non è assolutamente il più pagato, visto che tra quelli in griglia, il re resta Marc Marquez, visto il contratto faraonico che lo lega alla Honda da 12,5 milioni di euro. Impressionante anche quello che è l’ingaggio di Maverick Vinales, che percepisce uno stipendio di 10 milioni di euro dall’Aprilia, partnership che si è rivelata un flop visti i risultati non certo esaltanti, almeno sino a questo momento.
Bagnaia è dietro anche a Fabio Quartararo, che dopo la vittoria del mondiale 2021 ha firmato il rinnovo di contratto con la Yamaha con 6 milioni di euro di stipendio, gli stessi che si è intascato anche Alex Rins, anche se nel suo caso parliamo del vecchio contratto con la Suzuki. Non conosciamo, infatti, gli attuali accordi con la Honda del team di Lucio Cecchinello, ma immaginiamo una cifra a ribasso.
