La patente delle moto ha tanti aspetti diversi e l’età è l’aspetto che fa la differenza.
Nel corso degli anni ci sono stati diversi cambiamenti per quanto riguarda la gestione della mobilità quotidiana, tanto è vero che si è andati verso una gestione via via sempre più legata a delle patenti specifiche. Sono passati ormai tanti anni da quando con la patente si aveva modo di guidare ogni veicolo possibile.
Con le auto funziona ancora nello stesso modo, con i guidatori che hanno modo così di poter utilizzare qualsiasi auto, a prescindere dalla cilindrata e dall’erogazione di cavalli. Solo per i primi tre anni ci sono delle limitazioni per quanto concerne la potenza, ma si tratta solo di un limite per neopatentati.
Per quanto riguarda le moto le cose sono ben diverse rispetto alle quattro ruote. Infatti ci sono tante patenti diversi, il che va sempre in base alla potenza dei mezzi, con l’età che è il parametro essenziale per poter cambiare o meno la richiesta della patente o meno, con la Legge che da questo punto di vista è molto chiara.
Si parte per prima cosa dalla Patente AM, con questo che è un documento che permette di potersi mettere alla guida solo di piccoli scooter da 50 di cilindrata. Già quando si hanno 14 anni sarà possibile poterlo richiedere, mentre quando si arriva ai 16 si avrà la possibilità di passare alla Patente A1.
In questo caso sarà possibile mettersi in sella su di una moto con una cilindrata che arriva ai 125 di cilindrata, catalogati dunque come motocicli leggeri, con le stesse moto che saranno prese in considerazione oltre agli scooter. Il primo grande passaggio lo si ha con la Patente A2, con questa che può conseguire già a 18 anni, ma permette di guidare delle due ruote con una potenza massima di 35 kW.
Infine vi è la Patente A, con questa che prevede due distinzioni. La prima è per chi ha già la Patente A2, e allora basteranno anche i 20 anni di età compiuti, basta però avere due anni pieni di A2. Nel caso in cui invece la passione per le moto scattasse solo per le cilindrate più potenti, ecco che allora si dovrebbero attendere i 24 anni. Per ogni patente ci sono sono limiti minimi e nessun limite massimo.