Moto e scooter, arriva l’attesa sentenza: hanno vinto loro. Adesso non sarà più un salasso. Ecco che cosa sta succedendo.
Per potere guidare nel nostro paese è ovviamente obbligatorio avere una regolare licenza di guida, che varia in base al veicolo. A prescindere dalla tipologia di mezzo, però, per ottenere la patente è necessario fare il corso di scuola guida e superare l’esame, che solitamente si divide in una parte teorica ed in una pratica, che dimostra la conoscenza delle regole del Codice della Strada e le abilità di guida.
Il costo della scuola guida è però tutt’altro che irrisorio. Per prendere la patente e sostenere tutti i corsi e le lezioni necessarie al superamento dell’esame è necessario infatti un grande investimento economico. Sono però in arrivo buone notizie almeno su questo fronte, dopo le tante richieste arrivate sia dalle scuole guida che dagli aspiranti patentati con la sentenza si riuscirà a risparmiare sul costo del corso.
Patente moto, addio Iva sui corsi
Chi vuole prendere la patente per guidare la moto da oggi pagherà meno: non si dovrà infatti più versare l’Iva sul corso per il conseguimento delle patenti A e Am, oltre che su quello della patente nautica. A dirlo è la storica Sentenza n. 72/2025 della Corte di Giustizia Tributaria di La Spezia. In questo modo, come si legge su Sky, si è impedito che fosse inserito un rincaro del 22% sui corsi, come era in precedenza stato previsto. Autiscuole, associazioni e candidati si erano battuti molto nell’ultimo periodo per evitare questo scenario, e sono stati accontentati
L’Iva dunque continuerà ad essere presente solo per i corsi per le patenti di categoria B e C1, come confermato dalla Legge di Bilancio. “Questa vittoria – ha detto Unasca (Unione nazionale autoscuole e studi di consulenza automobilistica ndr) – non è solo fiscale: è anche una battaglia per la sicurezza e per l’accessibilità della formazione di qualità”. Non è stata nascosta la grande soddisfazione per la sentenza, sottolineando l’importanza di una formazione accessibile a tutti e di alto livello per garantire la sicurezza nelle strade.
Da oggi dunque chi dovrà fare il corso per prendere la patente di guida per la moto potrà risparmiare almeno su questo, una buona notizia in mezzo ai tanti rincari che i cittadini hanno dovuto sostenere negli ultimi mesi.
