I parcheggi blu sono ormai sempre più comuni nelle città, ma ci sono dei modi per poter contestare queste sanzioni.
La mobilità nelle grandi città sta diventando ormai un vero e proprio dramma per la maggior parte delle persone che si trovano spesso nelle condizioni di non poter parcheggiare serenamente il proprio veicolo. Infatti siamo in anni nei quali i parcheggi liberi stanno diventando una chimera, il che comporta ulteriori ingenti spesi per i cittadini.
Un tempo risultava obbligatorio per i Comuni cercare di bilanciare quanto più possibile i parcheggi a pagamento e quelli gratuiti, mentre oggi questo è un problema che nessuno si pone più. Anzi, ci sono delle giunte, come quella di Milano, che parla addirittura di abolire i parcheggi liberi nella città.
Una scelta che sarebbe l’ennesima mazzata per la mobilità privata, che è essenziale per il capoluogo lombardo visto come ospita moltissimi lavoratori che vengono da altre città. Intanto però è bene conoscere anche dei metodi per poter contrastare quelli che ogni tanto sono dei veri soprusi, infatti ci sono delle situazioni nelle quali si può anche contestare la sanzione per parcheggio sulle strisce blu.
Normalmente la multa per il parcheggio illecito sulle strisce blu va da un minimo di 42 fino a un massimo di 173 euro. La situazione naturalmente cambia nel momento in cui si paga tutto subito dopo cinque giorni, con lo sconto che è del 30% e dunque si passa da un minimo di 26 fino a un massimo di 102 euro.
Le multe però possono essere contestabili nel momento in cui si acquista un ticket e non lo si pone nel modo corretto oppure, una chiusura veemente della portiera, porta a uno spostamento d’aria tale da spostarlo. Inoltre non è possibile pagare la multa nel momento in cui viene effettuata nel caso in cui non funzionasse il parchimetro, rendendo di fatto impossibile poter pagare la sosta.
Vi è anche un ulteriore motivo per il quale si può contestare il parcheggio, in quanto il Comune deve mettere i cittadini nelle condizioni di poter vedere facilmente le strisce blu. Nel caso in cui queste dovessero essere sbiadite e poco chiare, allora diventa possibile contestare e dunque evitare il pagamento. I cittadini pagano sempre di più, per questo il servizio deve essere impeccabile.