Dal Giappone arriva il nuovo mostro: la moto è davvero impressionante, è pronta ad entusiasmare tutti gli appassionati delle “naked”
Il Giappone lancia la sfida all’Italia. Il mondo delle due ruote è sempre più in espansione, i dati sulle vendite hanno il segno positivo e gli italiani preferiscono veicolare l’attenzione sia sugli scooter che sulle moto. Da qui l’attenzione dei grandi marchi sulla produzione di nuovi modelli che possano attirare sempre più l’attenzione di chi punta sulle due ruote.
Il mercato è vario e se da un lato gli scooter sono agili per la città e perfetti per chi ha bisogno di trovare parcheggio in tempi rapidi, le moto regalano tutto un altro brio ma anche differenti necessità per chi deve magari spostarsi in autostrada per tratti medi o lunghi di durata.
In Italia Ducati ed Aprilia, per quanto riguarda le moto, fanno decisamente da padrone e la sfida più temibile – BMW a parte – arriva proprio dal Giappone. Dalla Honda alla Yamaha fino alla Kawasaki sono diversi i modelli tra i più apprezzati.
La Kawasaki è ora pronta a sfidare tutte le “avversarie” sul mercato con l’arrivo della Z 1100 con la pubblicazione da parte della CARB (California Air Resources Board) dei documenti di omologazione del nuovo modello con il codice ZR1100HT. Un codice, ZR, che sta ad identificare le “naked” della casa nipponica.
La Z 1100 monterà un motore a quattro cilindri da 1.099cc già presente sia sulla Versys 1100 che sulla Ninja 1100 SX. La potenza è davvero imponente, di ben 136 cavalli per una coppia massima di 113 Nm. La Z 1100 dovrebbe adottare il telaio in alluminio che monta la Ninja 1100 SX con forcella rovesciata, forcellone in alluminio ed impianto frenante che deriva dalla sport-tourer.
La Kawasaki, dal punto di vista dell’equipaggiamento, dovrebbe avere l’ABS cornering, il quickshifter, il controllo di trazione ed il ride-by-wire, di fatto una dotazione ricca che è in linea non solo con gli altri modelli del marchio ma anche delle competitor. la posizione di guida naturalmente dovrebbe essere sportiva ma non estrema. Già, ma quando arriverà? Nei concessionari dovrebbe arrivare nella seconda metà del 2025.
Ed i tanti appassionati della casa di Akashi non attendono l’ora che possa arrivare nelle concessionarie: di certo c’è che non dovrebbe tradire le attese, regalando grandi emozioni alla guida. Ancora sconosciuto, invece, il prezzo di lancio della moto.