I limiti di velocità mettono in crisi gli italiani e ora molti li temono visto che rischiano di rovinare la Pasqua.
I giorni di festa devono essere tali anche perché si cerca il modo di riposarsi dopo un periodo di duro lavoro e non si vuole di certo “coronare” questi momenti con una multa. Le sanzioni in strada però sono davvero sempre dietro l’angolo e soprattutto lo sono al giorno d’oggi, visto come il nuovo CdS ha inasprito sensibilmente le sanzioni.
Non si deve dimenticare come il numero di controlli sia aumentato in modo vertiginoso e questo non ha fatto altro se non aumentare i casi di multa e di ritiro della patente. A peggiorare il tutto ci pensa il fatto che è stata introdotta la sospensione breve della patente, il che dunque rende ancora più intransigenti le Forze dell’Ordine.
Una delle multe che mette maggiormente in crisi i cittadini sono i limiti di velocità, con questi che infatti spesso sono davvero troppo bassi. Purtroppo, in questo modo, scatta nella testa di molti il fatto che sia solo un modo per poter far fare cassa ai vari Comuni e che non ha nulla a che fare con la sicurezza. Naturalmente non è così, ma per evitare simili pensieri, fate attenzione nei giorni di Pasqua ai nuovi limiti.
Tantissimi italiani hanno deciso di viaggiare per le vacanze di Pasqua, con l’autostrada che dunque è il sistema più semplice da poter utilizzare per spostarsi. Ecco dunque come sia giunto il momento di controllare quali sono effettivamente i reali limiti, visto come i 130 km/h sono in realtà solo teorici, perché per essere multati si deve anche tenere in considerazione la tolleranza.
Ecco dunque come in autostrada la multa minima, che andrebbe da un minimo di 29,40 Euro se pagata entro 5 giorni, scatterebbe solo nel momento in cui si arriverebbe a 147 km/h. Attenzione anche a chi esagera ancora di più nel non rispettare i limiti, dato che a 178 km/h si arriverebbe a una sanzione da 121,10 Euro nella versione ridotta.
La più pesante tra le sanzioni è però quella legata al superamento dei 200 km/h, visto come in questo caso si arriverebbe addirittura a 845 Euro di giorno e a 1126,67 di notte, con 10 punti detratti dalla patente e 6 o 12 mesi sospensione della patente.