Dopo la prima 
multistrada presentata nel 2003 e disegnata da 
Pierre Terreblanche, Ducati ci riprova e vince un terno al lotto. 
Presentata all’Eicma 2009 il nuovo modello regala un eccezionale 
confort di guida grazie alla posizione da enduro stradale, ma i 150 cavalli per 189 kg, il controllo di trazione, le sospensioni elettroniche e l’ABS offrono sogni da 
superbike garantendo al pilota il perfetto controllo del mezzo e prestazioni elevate. 
 In vendita da marzo 2010 si potrà scegliere fra due versioni diverse: base e S (che si suppone stia per Special).
 Differenti per i colori e soprattutto per il costo, la 
versione base ha di serie il DTC (Ducati Traction Control) regolabile in 8 livelli e 3 mappature del motore; la
 versione S ha una dotazione molto più ricca (ABS e DucatiElectronicSuspension inclusi) ed è disponibile con il 
pacchetto Sport per chi vuole di più (con parafango posteriore e deflettori in carbonio, cartelle motore e prese d’aria anteriori) o con il 
pacchetto Touring per chi vuole portare la moglie in vacanza (con manopole riscaldate, cavalletto centrale e borse laterali).  
Nonostante i 5.000€ che la distanziano dalla base, sembra che sia la versione S a riscuotere più successo fra i motociclisti. Sarà che su questo modello si possono gestire facilmente e con un solo dito le mappature del motore e la regolazione delle sospensioni.
È questa infatti la grossa novità della nuova Multistrada: un display sul blocchetto elettrico sinistro per selezionare il
 riding mode più adatto alle condizioni stradali. 
 Esistono 
quattro configurazioni preimpostate: 
– SPORT (150 cavalli, assetto rigido, intervento basso del DTC, impostato sul livello basso);
– TOURING (150 cavalli, assetto confortevole, DTC sul livello intermedio);
– URBAN (100 cavalli, assetto morbido, DTC sul livello alto);
– ENDURO (100 cavalli, assetto morbido, DTC impostato sul livello molto basso).
  Ma non è finita. I veri intenditori si potranno permettere il lusso di impostare
 parametri personalizzati e memorizzare dal menù di gestione dei
 riding mode su misura.
  Per chi ancora non fosse convinto Ducati fornisce:
 – sia la chiave elettronica, che consente l’accensione anche da due metri di distanza, sia la chiave classica;
 – 3lt di capacità per il vano sottosella;
 – bloccasterzo elettrico;
 – cupolino regolabile con 6cm di escursione;
 – due prese di corrente 12V sui fianchi della moto. 
 
Per chi ama il viaggio e per chi ama la velocità, per chi si porta la moglie e per chi lascia la fidanzata a casa… Multistrada, multi pilota, multi sensazione.