Queste citycar grazie all’ecobonus hanno un prezzo incredibile: sono pronte a stracciare anche la FIAT Panda, è un super affare.
Il governo ha annunciato (un po’ a sorpresa, visto che sembrava dovessero uscire di scena) il rientro degli ecobonus. Nei prossimi mesi chi acquista un’auto elettrica potrà tornare ad avere un importante sconto sul prezzo di listino, almeno sino ad esaurimento dei quasi 600 milioni messi a disposizione dal governo. Gli incentivi possono arrivare sino a 11mila euro, e possono fare scendere notevolmente il prezzo di listino delle auto.

Chi può beneficiare di questo bonus è sicuramente la Grande Panda: nella motorizzazione full electric la versione SUV della iconica utilitaria FIAT può arrivare ad avere un prezzo di 13.900 euro, contro i 24.900 del listino originale, rendendo il modello ancora più accessibile. La Panda però non è l’unica a poter sfoggiare prezzi d’altri tempi grazie agli incentivi. Ci sono infatti delle rivali particolarmente agguerrite che sono pronte a levarla dal troni.
FIAT Grande Panda, quante rivali: citycar low cost grazie agli incentivi
Rimanendo in casa FIAT, chi può certo beneficiare di questi incentivi è la 500. L’utilitaria elettrica della casa torinese è stata molto apprezzata dal punto di vista estetico, ma gli alti costi ne hanno pesantemente limitato il successo sul mercato. Da quasi 30.000 euro, il prezzo con i vantaggi degli incentivi scende a 18.950 euro, decisamente più avvicinabile. Un fattore che potrebbe dare nuova linfa ai numeri di questo amatissimo modello.

I veri prezzi da record da cui la Panda si deve guardare sono altri però: il costo di questi mezzi è addirittura inferiore a quello della Pandina in versione utilitaria nonostante la motorizzazione elettrica. La BYD Dolphin Surf, citycar cinese, per esempio con i bonus arriva a costare 8.490 euro. La Leapmotor T03, nuova elettrica anch’essa dal paese del Dragone del gruppo Stellantis, costa ancora meno, 7.900 euro tenendo conto degli incentivi. Costi davvero bassi per le medie del segmento.
A vincere la sfida del prezzo però, non troppo a sorpresa se si parla di mercatro europeo visti gli staordinari risultati ottenuti negli ultimi anni, è certamente Dacia, colosso del low cost del vecchio continente. L’azienda rumena sembra avere superato ancora tutti, la Dacia Spring ha infatti il costo di appena 6.900 euro. Quando gli incentivi verranno ufficializzati, insomma, i cittadini avranno davanti a loro in mare di scelte economiche e di qualità. Anche la Panda potrebbe traballare con queste