C’è chi sta per fare le scarpe a Elon Musk e si rischia davvero di vedere stravolto il settore.
Non ci sono dubbi sul fatto che Elon Musk rappresenti una delle persone più influenti in tutto il mondo, anche se ora ha deciso di uscire dal Governo di Donald Trump. Il CEO sudafricano ha pesantemente criticato alcune il Presidente degli USA, ma ora sembra che la situazione sia comunque ben lontana dal poter essere risolta a breve.
Le vendite in casa Tesla sono ormai ai minimi storici e sarà necessario un grosso cambiamento per poter fare in modo che si possa tornare ai dati di un tempo. La casa americana deve anche fare i conti con tantissimi addii, con Musk che sa benissimo come il marchio di auto elettriche dovrà cercare di cambiare strategia.
Intanto però non sono solo le vetture a impatto zero che interessano a Musk, ma si sta andando sempre di più verso la direzione di progetti decisamente attenti a Intelligenza Artificiale e non solo. Attenzione però anche ad altri grandi personaggi che potrebbero mettere in grossa crisi proprio il capo di Tesla.
Anche tra i miliardari non mancano di certo le cause giudiziarie per poter capire in che direzione andranno determinate spese. Lo si vede infatti con ciò che sta accadendo con il caso legato a Revolut, con questo colosso che è nelle mani di Nik Storonsky, con questi che è un imprenditore che sta cercando di mettere le mani sul bonus che sembrava da tempo nelle mani di Musk.
Si tratta di una Fintech che è nata in Lituania e cresciuta in Inghilterra, con questa che avrebbe modo di ottenere ben 15 miliardi di dollari, nel caso in cui triplicasse il proprio valore a 150 miliardi di dollari, dunque tre volte rispetto a ciò che vale oggi. Questo gli permetterebbe di ottenere un record, visto che questo accordo lo avrebbe stipulato con gli altri azionisti.
Lo stesso aveva fatto Musk avrebbe dovuto incassare 55,8 miliardi in azioni, visto come riuscì a portare Tesla da 60 a 1000 miliardi come valore. A dire di no fu però Richard J.Tornetta, con questi che citò Musk in giudizio nel Delaware, in quanto questi avrebbe violato i rispettivi doveri fiduciari. Una situazione spinosa e complessa, con Storonsky che potrebbe stravolgere il mercato azionario mondiale.