Se paghi la multa stradale in questi giorni puoi avere uno sconto: ecco cosa dice la legge a riguardo.
Il Codice della strada prevede che le infrazioni alla normativa compiute dagli automobilisti vengano sanzionate con una pesante multa. A volte, se l’automobilista che ha compiuto l’infrazione viene fermato direttamente dalla polizia, la notifica viene consegnata di persona. Altre volte invece, come nei casi per esempio dei divieti di sosta in cui si è lasciata l’auto posteggiata, viene lasciata direttamente sulla macchina. Altre volte, come per esempio per quanto riguarda gli autovelox, viene inviata per posta o per mail.

In ognuno di questi casi, però, la legge ha una regola ben precisa: se la sanzione viene pagata entro 5 giorni dalla contestazione o dalla notifica in base all’articolo 202 si potrà avere uno sconto del 30%. In alcuni casi capire entro quando va pagata la multa per poter usufruire dello sconto è abbastanza immediato, altre volte invece (come per esempio in caso sia arrivata per posta) capire da quando far partire i 5 giorni è ben più complicato. Ecco cosa dice la normativa in merito e fino a quando si può beneficiare dello sconto.
Sconto se paghi entro i 5 giorni, ecco i dettagli
In linea di massima, i 5 giorni entro cui è possibile usufruire dello sconto partono dal giorno successivo alla notifica, considerando anche i giorni festivi. Se però il quinto giorno è un giorno festivo, allora la scadenza slitta al giorno dopo. Tutto abbastanza semplice se viene consegnata di persona, ma cosa succede nei casi in cui viene inviato per porta e il destinatario non è in casa?

A fare fede è l’avviso di giacenza della raccomandata: se la notifica viene ritirata entro 10 giorni, i 5 giorni partono dal giorno dopo il ritiro. Se invece si superano i 10 giorni si dovrà pagare la multa per intero. In caso di PEC, invece, bisogna stare attenti: viene presa in considerazione la data di consegna e non quella di lettura.
Se invece la multa viene lasciata sull’auto ci sono due strade: il foglio è solitamente un preavviso, allerta cioè dell’imminente avviso del verbale. Spesso viene lasciato anche un bollettino premarcato per il pagamento entro i 5 giorni. Si hanno due strade: si può scegliere di pagare con il bollettino, oppure attendere l’arrivo del verbale vero e proprio via posta e tenere conto dei 5 giorni da quella data con le modalità dette prima.