[galleria id=”376″]Per Andrea Dovizioso quelli di Jerez de la Frontera rappresentano l’ultima occasione per quest’anno di conoscere e capire la Honda RC212V ufficiale del team Repsol Honda.
Per questo il forlivese ci ha messo tutto l’impegno per ben figurare, nonostante i riferimenti cronometrici a fine giornata non sono propriamente positivi: 1’41″655, ovvero settima posizione a oltre due secondi da Daniel Pedrosa, capoclassifica nonchè compagno di squadra.Â
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Andrea pensa piĂą che altro al numero di tornate percorse, 48, indispensabili per conoscere squadra, moto e gomme, programmando il 2009 che deve, inevitabilmente, rappresentare il salto di qualitĂ .Â
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“Oggi le condizioni climatiche non erano proprio ideali”, afferma Andrea Dovizioso. “Al mattino c’era molto freddo, ma nonostante questo siamo scesi in pista. Il mio obiettivo è di adattarmi alla moto, diversa da quella che ho guidato nel 2008, perfezionando il mio stile di guida.Â
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Per me è doveroso percorrere un gran numero di giri, anche se servono poco per il cronometro. Oggi abbiamo fatto tre o quattro uscite con la moto ufficiale del 2008 per poi concentrarci sulla 2009, e quest’ultima è un grande passo in avanti. Semplicemente posso dire che è meglio… in tutto, davvero”.Â
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A vedere i tempi di Daniel Pedrosa, la Honda RC212V 2009 è davvero una grande moto, nata benissimo…