Inoltre Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna Sports, ha deciso di introdurre una deroga al regolamento (che limita i test stagionali dei riders impegnati nel campionato) per cui sul circuito toscano saranno proprio i piloti ufficiali delle varie case a ripartire con lo sviluppo delle 1000 che molti piloti impegnati nella classe regina del motomondiale tra il 2001 e il 2006 continuano a rimpiangere perché ritenute più selettive delle attuali 800.
Quello che rimane da chiarire invece è il fatto che possano prendere parte a questi test anche le moto che montano motori derivati dalla serie, come la BMW S 1000 RR con telaio Suter, e alcuni prototipi già visti come la spagnola Inmotec o l’ italiana FB a tre cilindri. Più complesso invece il caso della Norton, che sembra aver chiesto alla Dorna di entrare in MotoGP con una moto che potrebbe montare i motori della stessa Inmotec oppure il V4 della KTM già testato alcuni anni or sono con le moto del team di Kenny Roberts: su tutto ciò Ezpeleta appare molto prudente, molto probabilmente in attesa di vedere una moto fatta e finita e non solo un progetto.
Infine, sembra che una seconda sessione di test dedicati alle nuove moto da 1000 cc potrebbe svolgersi dopo il GP della Repubblica Ceca, in coincidenza con i test ufficiali già programmati da Dorna stessa: a quel punto della stagione, infatti, le case avrebbero poco interesse a continuare l’evoluzione delle 800 e invece sarebbero quasi sicuramente favorevoli a ripetere l’esperienza del 2006, quando, proprio sulla pista ceca di Brno, si poterono testare le 800 e non le vecchie mille che nel 2007 sarebbero andate in pensione.