Marc Marquez è ancora un riferimento per la MotoGP, e le cose non cambiano nonostante la crisi Honda. Che riconoscimento.
La MotoGP vive un momento difficile sul fronte dell’appeal, a causa del ritiro dei grandi del passato. Dopo l’addio di Valentino Rossi, avvenuto il 14 novembre del 2021, l’attenzione è calata da parte di fan ed addetti ai lavori, e c’è bisogno di inventarsi qualcosa per risollevare le sorti di questo sport. 
La prima mossa pensata dalla Dorna per cambiare le carte in tavola è stata la Sprint Race, introdotta in questa stagione e valida per tutti i fine settimana di gara. Qualche risultato si è visto, e rispetto alla F1, qui la “garetta” del sabato ha portato un incremento dello spettacolo, anche se ciò non basta del tutto.
In pista c’è un bisogno estremo di piloti che regalino spettacolo, ed in questo il re assoluto è senza dubbi Marc Marquez. Il nativo di Cervera, soprattutto in quel di Le Mans, ha esaltato i fan della MotoGP, anche se poi la corsa è finita con un ritiro a due giri dalla fine, quando era in lotta con Jorge Martin per il secondo posto.
Marc è però entrato in crisi al Mugello, dove la Honda non gli permetteva di replicare ciò che ha fatto in Francia, ed è arrivato l’ennesimo ritiro nel corso dei primi giri. Tuttavia, il rider iberico continua ad essere il punto di riferimento, ed ora è arrivata una conferma importante in tal senso.
MotoGP, Marquez è l’uomo copertina del Motomondiale
Nelle ultime ore, Dan Rossomondo ha dato un giudizio molto chiaro su chi possa essere l’uomo di riferimento per la MotoGP odierna, eleggendo Marc Marquez come il migliore di tutti. Il nuovo chief commercial officer della Dorna, infatti, ha concesso un’intervista ad “El Periodico“, esaltando le doti dell’otto volte campione del mondo del Motomondiale. 
Ecco cosa ha dichiarato Rossomondo: “Sono tanti i rider che potrebbero ricoprire il ruolo di volto copertina della MotoGP, ma Marc Marquez rappresenta al meglio questo valore. Lui è il miglior ambasciatore che abbiamo, e può darci una bella mano a far crescere il nostro sport in maniera rapida“.
Rossomondo ha poi dichiarato che l’obiettivo della top class delle due ruote dev’essere sempre quello di portare tanto pubblico quanto visto a Le Mans, dove sono arrivate ben 278.805 persone nell’arco del fine settimana, un risultato molto vicino a quelli che ottiene la F1, che però riesce a replicare questi numeri praticamente ad ogni corsa.
Quest’ultimo dato, tuttavia, testimonia la crescita delle due ruote, che vogliono ora conquistare gli Stati Uniti d’America, esattamente come fatto dal Circus negli ultimi anni.
Raggiungere quei traguardi sarà molto complesso, ma si punterà molto sul volto di Marquez per pubblicizzare questo sport. Per far ciò sarebbe comunque importante avere il nativo di Cervera davanti a tutti, o almeno a combattere per le posizioni di vertice, mentre oggi non riesce neanche a concludere una gara. La speranza di tutti è che la Honda faccia dei passi in avanti importanti in futuro.
