Bridgestone ha comunicato che, per il
GP di Catalunya che si correrà domenica 4 luglio sul circuito di
Barcellona, porterà ancora una volta
pneumatici posteriori asimmetrici con mescola dura sul lato sinistro e addirittura
extradura sul lato destro per mettere i
piloti nelle migliori condizioni possibili per il fine settimana catalano. Per quanto riguarda invece l’
anteriore la casa giapponese ha portato due
mescole: una
media e una
dura con l’opportunità quindi di scegliere quella che più si adatta alle condizioni dell’asfalto e agli assetti della
moto.
La scelta di portare mescole asimmetriche per il posteriore è dovuta alle caratteristiche del
circuito spagnolo, che,
come il Mugello, è uno dei più tecnici del
motomondiale: sono presenti otto curve a destra, molte delle quali lunghe e veloci, contro le cinque a sinistra, con velocità di percorrenza piuttosto ridotta. Di conseguenza la spalla destra del pneumatico risulta molto più sollecitata in piega della sinistra, la quale deve lavorare quindi a temperature inferiori. Tutte queste ragioni e le elevate temperature attese hanno convinto il
reparto corse di Bridgestone a portare una
gomma composita per la quarta volta in questa
stagione:
il pneumatico sembra infatti incontrare il gradimento dei piloti, che, dalla sua introduzione nella stagione 2009, hanno chiesto al
costruttore giapponese più possibilità di poterlo utilizzare in
gara.
Queste gomme dovrebbero comunque fare la differenza soprattutto in gara, mentre nelle
qualifiche regalano forse “minori” soddisfazioni, anche se ammetto che i tempi sul
giro sono ogni anno più veloci per cui il mio discorso lascia forse il tempo che trova.