Moto usata, così eviti truffe e fregature: i consigli che salvano il portafoglio

La compravendita di motociclette usate resta qualcosa di molto pericoloso in un paese dove le truffe sono all’ordine del giorno: così puoi tutelarti da tutte le peggiori eventualità. 

Comprare un veicolo da un privato che non si conosce di persona, anche saltando gli intermediari, può risultare molto pericoloso innanzitutto perchè potreste incappare in una persona poco seria. Potreste però pure essere vittime di una vera e propria truffa, il che sarebbe ancora peggio soprattutto perchè in caso di incauto acquisto, la pagate anche voi!

Truffa acquisto motociclette
Quando la motocicletta diventa un’arma a doppio taglio! – Nextmoto.it

Anche vendere un mezzo di vostra proprietà però vi espone a qualche rischio che sarebbe meglio non sottovalutare, giusto per stare tranquilli. Il più evidente ovviamente è quello di non essere pagati per il mezzo o ricevere denaro in modo illecito o ancora, essere pagati con una modalità che non vi consente di ritirare i vostri soldi. Una serie di problemi che scopriremo subito come affrontare al meglio.

Partiamo da quello che potete fare voi, per garantire al cliente un servizio impeccabile che esuli da qualsiasi possibile scusa per non pagarvi o mandare a monte la transazione: prima della vendita, fornite alla persona fotografie – eventualmente anche video – del mezzo in modo da mostrare chiaramente che cosa state vendendo e, magari per sicurezza, fatele fare un giro dal meccanico così da provare che tutto sia in ordine.

Attento al pagamento 

Tanto per cominciare, mai e poi mai fornire il mezzo prima di aver ricevuto almeno un anticipo. Una regola fondamentale che fa quasi ridere per la sua ovvietà, ma esistono casi in cui qualcuno è stato truffato in questo modo. Secondo poi, il modo migliore per ottenere un pagamento sicuro è l’assegno circolare o meglio ancora il bonifico, dove una banca vigila sulla legittimità dell’operazione in questione senza problemi di sorta.

Controlla la tua moto
Controllare la moto prima di venderla è una priorità da non sottovalutare – Nextmoto.it

Molto meno sicuro il pagamento in contanti, soprattutto per somme molto elevate: intanto dal gennaio di questo anno il pagamento in contanti ha un limite fissato a 5mila Euro e già questo potrebbe bastare a sconsigliare il metodo. Secondo poi, il rischio di imbattersi in un falsario o in qualcuno che sta usando denaro di provenienza non sicura è più alto che con un pagamento telematico.

Un’altra alternativa che pochi centauri conoscono è la piattaforma Owny studiata proprio per garantire transazioni sicure e molto chiare: l’unica spesa aggiuntiva è la commissione per la gestione del pagamento sicuro, pari a 50 € + lo 0,8% della somma pattuita per il mezzo, ad esempio se il mezzo costa 10.000 € la commissione è pari a 130 €, il tutto senza costo di iscrizione. La piattaforma ideata da due italiani, Giacomo Raimondi e Samuele Cavallero, è una vera garanzia.

La piattaforma poi effettua costantemente controlli serrati per verificare l’identità dei clienti che vi operano, garantendo che non ci siano pericoli. il denaro della clientela viene depositato in un conto corrente segregato, completamente separato dal patrimonio aziendale, al momento dell’acquisto. Per finire, ogni transazione è soggetta a controlli documentali dedicati tramite ACI/PRA. Insomma, un metodo sicuro e veloce per portare a termine un acquisto che dovreste sicuramente provare se cercate una motocicletta usata.

Impostazioni privacy