Il preparatore tedesco
Jens Finke ha allestito una versione
special basata sulla
Yamaha XJR 1200, una
moto naked con linee che rimandano ai modelli nipponici degli anni ’70 prodotta dalla casa di
Iwata tra il ‘95 e il ’99 e oggi sostituita dalla
XJR 1300, la cui ultima versione è dotata di un moderno sistema di
iniezione elettronica che ha sostituito la caratteristica batteria di
carburatori tanto amata da molti puristi.
Il risultato ottenuto da Finke è comunque degno di nota: dal punto di vista
estetico, l’unico elemento originale mantenuto è il serbatoio; all’anteriore sono ora presenti un piccolo
faro rettangolare e due
piastre sterzo molto squadrate e robuste, con i
semimanubri che si trovano appena sotto la piastra sterzo superiore; manca invece il
parafango anteriore, eliminato dal preparatore stesso. Il posteriore è stato molto accorciato in modo da dare a questa moto special un aspetto
racing davvero “cattivo”.
Per quanto riguarda il
motore, i pistoni originali sono stati sostituiti da quelli JE e sono stati montati alberi a camme, filtro aria K&N e centralina Dynojet Stage II completamente nuovi. Infine, la parte
ciclistica presenta ora all’
anteriore una sospensione a steli rovesciati e
freni identici a quelli della
Yamaha FZ1 mentre al
posteriore ora il forcellone è dotato di capriata di rinforzo. Unico neo forse lo
scarico, un 4-1 Eagle Mach 7 con
dB killer: era forse preferibile scegliere uno scarico a tromboncino da adattare successivamente alle linee della special.
Nel complesso davvero un bel risultato: una moto che si colloca a metà strada tra una
streetfighter e
una cafè racer, ma dall’aspetto molto aggressivo rispetto alle
preparazioni che caratterizzano queste ultime.