Michiel Molenaar è un
customizer olandese che si è specializzato nel settore delle
café racer ed in particolare su quelle create a partire dalle
due ruote di casa
BMW, costruttore per il quale il preparatore nutre una
passione così grande da sfiorare veramente la venerazione religiosa.
La
moto special che finora è considerata il suo
capolavoro prende il nome di
R80 Café Racer e deriva appunto da un omonimo modello risalente al 1988 che era tra l’altro reduce da un incidente: Molenaar ha montato il cambio della
R65 e scelto nel modo più vario la
componentistica (una parte è stata acquistata su
eBay e proviene principalmente da modelli dei primi anni ’90 mentre il
telaietto posteriore deriva da un portabici trovato nell’immondizia ed opportunamente “riciclato”).
Molto interessanti lo
scarico, interamente realizzato in maniera artigianale a partire dalla marmitta di una
Yamaha Virago, il faro di derivazione
Ural e la scelta di montare all’anteriore il parafango posteriore di una
Honda CX 500.
Di fatto solo la
strumentazione, minimalista e quasi in stile
moto d’epoca, è stata acquistata dall’esterno mentre tutto il resto è frutto del lavoro del preparatore, che, da quanto si dice, non ha neppure speso una fortuna.
Insomma la
BMW R80 Café Racer si presenta davvero come una moto unica e d’altri tempi, ideale per chi ama lo stile
vintage e pensa che il
look sia ancora più importante dei cavalli, scelta forse in controtendenza rispetto a quello che si vede odiernamente nelle
line up dei grandi
costruttori, che pensano quasi esclusivamente a concepire
motociclette sempre più leggere e performanti.