Moto e scooter in Italia, ufficialità amara: è appena successo

Gli appassionati e gli addetti ai lavori del settore motociclistico hanno avuto un pessimo risveglio. L’ufficialità sulle moto e sugli scooter li ha sconvolti particolarmente

Numeri alla mano, fino alla fine del 2023 la situazione era delle migliori, ma questa notizia può esser vista come difficile da digerire. Non è facile vivere ogni momento dell’anno sulla cresta dell’onda e ciò che è avvenuto di recente potrebbe anche essere solamente un periodo, anche se guardando il futuro partendo da esso preoccuperebbe chiunque.

L'ufficialità sconvolgente su moto e scooter in Italia
Italia, preoccupante notizia per moto e scooter – NextMoto.it

Nel marasma generale, comunque, ci sono sempre alcune moto e certi scooter che proprio non riescono a smettere di avere successo. Eppure, la situazione generale può esser vista come allarmante su certi punti di vista. Sul mercato, per ben 15 mesi consecutivi, il settore aveva sempre avuto dei numeri in crescita. L’inizio del 2024, invece, ha lasciato tutti gli appassionati e gli addetti ai lavori parecchio sconvolti.

Gli ultimi dati in merito al numero di immatricolazioni effettuate a gennaio 2024, infatti, hanno creato un po’ di agitazione nel settore motociclistico. Le moto, in special modo, hanno avuto una belle frenata, mentre fra gli scooter vi sono alcuni modelli che ancora riescono a dire la loro rispetto alla concorrenza.

Il mese gelido di gennaio

Le temperature sono scese sotto lo zero un po’ ovunque in Italia, proprio com’è successo con il numero di vendite di moto e scooter sul mercato. I dati che sono stati condivisi dal sito gazzetta.it, infatti, mettono alla luce una questione alquanto allarmante se si continuasse con tale tipo di trend, in special modo per tutti quei dipendenti che lavorano all’interno del settore motociclistico.

I dati sulle immatricolazioni scooter e moto preoccupano
Immatricolazioni moto e scooter preoccupanti – NextMoto.it

Fortunatamente, però, ci sono dei modelli che sono riusciti a tenere botta a questo periodo infausto e a spiccare su tutti sono stati i Benelli Trk e gli Honda Sh. Il primo mese del 2024, infatti, è calato dell’1,1% nel numero di vendite generale svolte in Italia fra scooter e moto. A emettere tali dati è stata Confindustria Ancma, la quale negli ultimi 15 mesi, invece, aveva tessuto le lodi del comparto.

Nel gennaio 2024 le unità vendute nel complesso sono state 21.080 e le differenze riguardanti i segmenti del targato sono apparse minime. Il numero di moto vendute è stato di 9.370, con un calo pari all’1,2%, per quanto riguarda gli scooter, invece, il calo si attesta allo 0,23%, con 10.699 unità vendute. L’affanno più grande, però, lo hanno avuto i ciclomotori, i quali subiscono anche le problematiche delle performance elettriche. Per loro, la perdita è stata del 9%, con appena 1.011 unità vendute.

Impostazioni privacy