Un’autostrada italiana è tra le più costose d’Europa: meglio percorsi alternativi, a costo di metterci un po’ di più. Costa davvero tantissimo
È arrivata finalmente l’estate e quindi sono iniziate le ferie! Milioni di italiani si mettono in viaggio e tanti scelgono ancora l’auto. Ma attenzione a non fare questa autostrada! È una delle più costose d’Europa e potrebbe spennarvi vivi. Secondo un’analisi di Tollwayr, piattaforma specializzata nel monitoraggio dei pedaggi europei, questo tratto italiano è al terzo posto nella classifica dei più costosi d’Europa, non ne vale la pena. Tra l’altro bisogna aggiungere il carburante e i costi accessori.

Prima di svelarvi di quale si tratta (anche se qualcuno l’avrà già capito), partiamo dal pedaggio più costoso in assoluto: è quello dell’Eurotunnel tra Regno Unito e Francia, che costa 72 euro. Al secondo posto c’è la tratta da Parigi a Marsiglia, con 68,90 euro. Nelle prime 10 c’è anche un altro tratto italiano: si parla di quello da Milano a Roma, con un costo di 44,40 euro. Ci sono lunghi tratti a pagamento e soprattutto mancano sconti per i pendolari estivi.
È arrivato però il momento di svelare qual è il tratto più costoso italiano, il terzo europeo e quello da evitare assolutamente. Si tratta della tratta tra Milano e Bari, che si percorre tra A1 e A14 principalmente. È un’arteria fondamentale per collegare Nord e Sud, soprattutto per le vacanze appunto.
Il pedaggio, per la sola andata, è di ben 68,30 €, ciò significa che andata e ritorno viene più di 136 €! Inoltre, essendo molto frequentato, spesso si trova traffico. Se si conoscono percorsi alternativi è meglio usarli, anche se varianti veloci non ce ne sono.
Autostrada da Milano a Bari costosissima: le alternative
Per chi vuole risparmiare, può provare percorsi alternativi, seppur solo parziali, comunque con rischi. Sono più lunghi o meno scorrevoli. Per esempio, ci sono le statali e regionali, che attraversano l’Emilia Romagna e le Marche, ma sono molto più lente. Oppure si possono fare uscite dalla A14 ogni tanto, per evitare i tratti più costosi. Se si è da soli, infine, da valutare sempre i treni. Quindi si può provare a limitare l’uso dell’autostrada ai tratti davvero indispensabili o meno costosi.

Se si viaggia in gruppo con spese da dividere, allora l’autostrada può pesare meno. Magari con quelle accortezze di cui parlavamo prima. Altrimenti può convenire un biglietto ferroviario o una vettura a noleggio direttamente nella località di vacanza. Senza anche la stanchezza della guida.
Quindi occhio, se anche la Milano-Bari può sembrare la via più comoda, tra andata e ritorno può costare davvero tantissimo. Se possibile, valutare percorsi alternativi o altri mezzi. Si risparmia tempo, soldi e mente. Meglio pensarci prima, poi si può rimanere imbottigliati e spendere più della vacanza.