Marc Marquez sta dominando la stagione 2025 della MotoGP e come chiuderebbe il Mondiale se dovesse infortunarsi ora?
Quando si parla di Marc Marquez non ci si deve mai dimenticare di come non stia parlando di un pilota come tutti gli altri, ma siamo di fronte a quello che senza dubbio è uno dei più grandi fenomeni che si siano mai visti nella storia. Parliamo del mito che diventa pilota, con il suo talento che rare volte si era visto in modo così brillante in pista.
Lo spagnolo non sta dando modo alla concorrenza di tenergli testa, con Marquez che ha già accumulato un vantaggio siderale rispetto alla concorrenza. 120 punti sul fratello Alex sono un’enormità e nessuno avrebbe mai immaginato che sarebbe stato in grado di superare i 150 punti di vantaggio nei confronti di Bagnaia.
Sono rimasti ormai pochi irriducibili che pensano che tutto sia dovuto nei confronti di Marc e che ci siano dei piani dall’alto per favorirlo, ma è il bello del motorsport e delle rivalità. Per far capire ancora di più la superiorità di Marquez sui rivali, vediamo in che posizione chiuderebbe il Mondiale se dovesse infortunarsi o comunque saltare tutte le gare da qui alla fine dell’anno.
Dopo 12 gare e 12 Sprint Race siamo arrivati a quota 381 punti per Marc Marquez, dei numeri che sono folli. Ricordiamo come già adesso, quando mancano 10 gare e 10 Sprint Race, Alex Marquez secondo potrebbe non vincere il Mondiale pur facendo un filotto di sole vittorie, con Marc che ora può gestire sempre con il secondo posto.
Il margine è davvero siderale e nel confronto con le passate stagioni ci si rende conto di quanto sia fuori categoria. Attualmente ha 381 punti e nel 2024 questo punteggio gli sarebbe valso il quinto posto, ma attenzione, perché sarebbe a soli 5 punti da Bastianini quarto e a undici da sé stesso in Gresini. Questo significa che basterebbe la Sprint austriaca per migliorarlo già rispetto alla sua annata nella scuderia satellite della Ducati.
I numeri sono ancora più impressionanti se paragonati al 2023, primo anno con la Sprint. Il terzo classificato quell’anno fu Marco Bezzecchi con 329 punti, dunque sarebbe già ampiamente a podio a fine stagione. Un fenomeno che ha ancora metà Mondiale per distruggere la concorrenza.