Ora si scopre tutta la verità sul litigio con Valentino Rossi. Marc Marquez si sbottona su quanto successo.
Il Mondiale 2025 della MotoGP ci sta regalando praticamente un monologo targato Marc Marquez e i weekend di gara in cui l’iberico è finora riuscito ad infilare la tripletta pole position, Sprint Race e GP, ormai non si contano. A raccontarci questa supremazia con i freddi numeri una classifica generale che lo vede al comandare con 344 punti contro i 261 del fratello Alex. Un dominio, quello del ducatista, che ha lasciato di stucco molti, specialmente i detrattori.
I più critici, infatti, ritenevano impossibile un suo ritorno in pompa magna ed invece, recuperato del tutto dall’infortunio sta facendo il vuoto. Con onestà bisogna riconoscere che l’asso di Cervera non ha più gli avversari tosti di un tempo, a partire da Valentino Rossi con cui dal 2013 al 2018 lottò senza esclusione di colpi. A tal proposito, nelle ultime ore, l’iberico si è sbottonato svelando alcuni dettagli sconosciuti della loro chiacchierata rivalità.
Nel corso di un’intervista esclusiva a DAZN Marc ha rivelato alcuni retroscena sul periodo più scoppiettante e scintillante della top class dell’era contemporanea. Tornando indietro con la mente a quando vi mosse i primi passi il 32enne ha affermato: “Ricordo l’impressione di dividere il box con Pedrosa e vedere davanti la scritta The Doctor. Era la prima volta che convivevo con i miei idoli. Mi spiace solo non aver fatto in tempo a gareggiare con Stoner”.
“Non tanto per battermi con lui quanto per cercare di imitarlo. Da quanto ho capito aveva uno stile molto simile al mio, nello specifico prediligeva la guida con il posteriore”, ha affermato. Sempre in sintonia con il pacifico Dani, lontano dalle polemiche e dalle querelle mediatiche, Marquez si è spesso confrontato aspramente anche fuori dalle pista con Lorenzo e appunto Vale.
Se Jorge semplicemente lo definiva uno showman più che un vero pilota, con l’italiano gli alterchi sono stati più velenosi alimentando un’antipatia reciproca anche tra le tifoserie. “Da Daniel ho imparato molto anche se sono più aggressivo. Per quanto concerne gli altri non mi fanno né caldo, né freddo. Anzi, che dicano cose cattive su di me è fonte di motivazione. Rossi? Non c’è nulla da risolvere tra di noi visto che le tensioni sono solo da una parte“, ha tagliato corto.