Le migliori moto 125 sul mercato: facili da guidare e a basso costo, sono il top

Per chi ha intenzione di acquistare una moto da 125 cc senza però spendere troppo, ecco alcuni consigli utili sui modelli disponibili. 

Chi sogna di convertirsi alle due ruote e alla piacevole sensazione del vento in faccia, sa bene che non può partire da un mezzo di grossa cilindrata, ma deve cominciare a prendere dimestichezza con uno più basico, che non abbia prestazioni troppo elevate, ma che consenta comunque di divertirsi.

Moto 125 sul mercato
Le migliori moto 125 per neofiti -Nextmoto.it

E sotto questo punto di vista non esiste soluzione migliore di una 125, passo in avanti ottimale se si viene dal un motociclo come potrebbe essere il cinquantino, emblema dei  neofiti.

Ebbene, per coloro che vogliono avviarsi ad una vita da centauri, vi presentiamo cinque modelli che possono fare al caso vostro.

125 per neofiti delle due ruote, i migliori modelli

Partiamo dal Benelli Leoncino. Crocevia tra una naked e uno scrambler questa moto presenta volumi molto ridotti senza però rinunciare agli aspetti positivi che caratterizzano le versioni di cilindrata maggiore.  Perfetta per chi non ha ancora dimestichezza, grazie ai suoi 13 cv si adatta a tutti, è facile da utilizzare ed è sicura.  Il monocilindrico poco performante, si riscatta nell’allungo. Le forme sono quelle tipiche del marchio, il design curato e attento ai dettagli.

Passiamo alla Suzuki GSX-S. Provvista di propulsore a quattro valvole per cilindro, si distingue per compattezza e consumi bassi. Il look è contemporaneo e imita i modelli più prestazionali. I cavalli sono 15 e le permettono di muoversi bene in città. Buona la risposta di chassis e ciclistica, specialmente nei cambi di direzione.  L’avantreno presenta una forcella con foderi tradizionali, ma reagisce bene su ogni fondo. Ideale anche per chi non è molto alto.

Con la KTM RC 125 GP ci si rifà ad una delle belve del campionato Supersport 300. Monocilindrica da 124,7 cc  è in in grado di rilasciare fino a 15 cv. Elegante e sportiva allo stesso tempo, presenta un telaio in ferro a traliccio.  Per chi ama scimmiottare i piloti professionisti, questa consente di piegarsi i curva e baciare l’asfalto con il ginocchio. Uno dei punti di forza sono le sospensioni.

Yamaha YZF-R,caratteristiche
La Yamaha YZF-R è perfetta per chi comincia a spostarsi in moto (Yamaha Press Media) -Nextmoto.it

Chi stravede per le naked casca certamente bene con la Kawasaki Z. Il telaio è in ferro, mentre il suo monocilindrico a quattro valvole permette di scaricare fino a 15 cv. Equilibrata a livello di meccaniche, sfoggia freni a disco e forcella tradizionale. Ideale per chi vuole divertirsi. Non pesa, è ergonomica e si muove bene ovunque.

Chiudiamo con la Yamaha YZF-R. L’essenza è quella di una sportiva che gode di tutte le peculiarità della R1. A spingerla c’è un monocilindrico da 15 cv che permette di esprimersi in pista non senza godimento, nonché di farsi le ossa se si è alle prime armi. Il telaio è un deltabox e rimanda alle moto da GP. Buona la risposta del controllo di trazione che ben si amalgama con un cambio piuttosto fluido negli innesti. Stabile nonostante la forcella a steli rovesciati da 41 mm, grazie al forcellone in alluminio è una piuma anche in manovra.

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