Marc Marquez sta dominando la stagione di MotoGP, ma c’è stato un brutto spavento per lui nel periodo della pausa estiva. Andiamo a scoprire le condizioni del leader del mondiale.
C’è grande attesa per il ritorno in scena della MotoGP, che disputerà il Gran Premio d’Austria proprio nel week-end di Ferragosto, dopo un mese, o poco meno, di pausa estiva. Marc Marquez non ha mai vinto al Red Bull Ring e vuole rompere il tabù, su un tracciato impegnativo dove la Ducati ha fatto man bassa dal 2016 in avanti. Qui, nove anni fa, Andrea Iannone regalò il primo successo alla Rossa delle due ruote dopo quasi sei anni di digiuno, con l’ultima affermazione che mancava dal 2010 con Casey Stoner.
Si tratta del tracciato che ha dato anche la prima vittoria in carriera ad Jorge Martin nel 2021, prima che Pecco Bagnaia si imponesse per tre anni di fila dal 2022 al 2024. Insomma, l’Austria è da sempre molto gradita alla Ducati, e Marquez avrà l’occasione migliore per imporsi nuovamente. Il rider iberico viene da cinque successi di fila e vuole incrementare il margine sugli inseguitori, che è di 120 punti sul fratello Alex e di 168 sullo stesso Bagnaia. A pochi giorni da Spielberg c’è stato però uno spavento.
Marquez, caduta senza conseguenze a Balaton
In un video pubblicato dalla stessa Ducati, approfondimento noto come “Inside Ducati“, è stato reso noto che Marc Marquez ha subito una caduta a Balaton, dove la casa emiliana ha effettuato alcuni test sulla Panigale V4 S con tutti i suoi piloti impegnati, oltre al tester Michele Pirro. L’obiettivo era quello di portare a casa alcuni dati ed aiutare i rider a capire la pista che il 24 di agosto debutterà in MotoGP, per il rientrante Gran Premio di Ungheria.
Nel dietro le quinte pubblicato dalla Ducati, è emerso che il nativo di Cervera è scivolato per una, forse due volte, nell’arco dell’intera giornata di prove. Marquez sarebbe caduto a causa delle difficoltà di gestire il freno motore e quello posteriore, come lui stesso ha sottolineato: “Mi sembra difficile capire il freno motore di questa moto, con le gomme usate sono passato alla mappatura tre, ma la moto spinge molto. Esattamente come prima, non riesco ad usare il freno posteriore. Sono passato alla mappa tre perché ero con gomma usata, ed è meglio nel curvare, ma il ritorno è molto aggressivo“. Lo spagnolo non ha riportato conseguenze fisiche di alcun tipo.
