Grazie a questi incentivi le persone interessate a moto e scooter possono risparmiare davvero una bella somma sull’acquisto.
Moto e scooter sono sempre tra i veicoli preferiti dagli italiani e lo dimostrano anche gli ultimi dati relativi alle vendite di questi mezzi a due ruote. Nel 2023, infatti, il mercato delle moto è apparso in ottima salute ed è probabilmente andato anche oltre le più rosee aspettative: basti pensare che da gennaio a novembre sono stati immatricolati 327.866 veicoli, con una crescita del 16% rispetto all’anno precedente.
Ma perché i consumatori scelgono così spesso di dotarsi di moto e scooter? I vantaggi garantiti da questi mezzi sono molteplici, a cominciare dal fatto di poter evitare gli imbottigliamenti del traffico cittadino e raggiungere più facilmente le varie destinazioni (casa, università, lavoro, ecc). Tuttavia anche l’acquisto di moto e scooter comporta spese tutt’altro che banali. Se si vuole puntare su un modello più moderno si deve tenere in conto un esborso piuttosto elevato. Ecco perché in tanti attendono ogni anno l’arrivo dei nuovi incentivi per godere di risparmi importanti.
La buona notizia è che anche nel 2024 è possibile usufruire degli ecobonus per i veicoli a due ruote. Tutti i mezzi di categoria da L1 a L7, vale a dire motocicli, ciclomotori, scooter e quadricicli, potranno essere acquistati con il beneficio di questo importante contributo economico. Nella giornata di martedì 23 gennaio è stata riaperta la piattaforma per la prenotazione di questi incentivi.
Come funziona il contributo? Sostanzialmente i potenziali acquirenti possono sfruttare una riduzione del 30% per ciclomotori e motocicli elettrici e ibridi, fino a un massimo di 3.000 euro. Se poi si procede alla rottamazione di un veicolo di classe da Euro 0 a 3 la riduzione diventa del 40%, fino a un massimo di 4.000 euro di contributo.
Per quanto riguarda invece i ciclomotori e i motocicli termici il contributo sul prezzo d’acquisto è del 40% fino a un massimo di 2.500 euro, a fronte di uno sconto del venditore del 5%: tuttavia per ottenere questo sconto è necessario che ci sia anche la rottamazione di una moto o scooter di classe inquinante da Euro 0 a Euro 3.
Gli incentivi promossi con l’Ecobonus 2024 riguardano tutti gli acquisti di moto e scooter effettuati dal 1 gennaio 2024. Chiaramente sarà possibile godere del contributo fino all’esaurimento dei fondi stanziati dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Per accedere all’incentivo, infine, il proprietario del mezzo a due ruote deve mantenere la proprietà fisica del veicolo stesso per almeno 12 mesi dalla data di acquisto.