Impresa memorabile su una Kawasaki: ci è riuscito in 22 ore e.. senza correre

Incredibile impresa in sella a una Kawasaki. Ha ottenuto un primato pazzesco in pochissimo tempo 

Quando si pensa ad un record in moto, la prima cosa che ci viene in mente è un centauro che sfreccia ad una velocità folle a bordo della sua motocicletta. Invece a dispetto delle nostre supposizioni, la persona di cui parliamo oggi non solo ha battuto un record davvero difficile da replicare ma lo ha fatto senza superare di un chilometro il limite massimo di velocità sulle strade che ha percorso.

Kawasaki da record, l'impresa di Thierry Sarasyn
Un record assurdo con una Kawasaki – Nextmoto.it

Se non avete mai sentito parlare di Thierry Sarasyn presto sentirete molto spesso questo nome: si perché il centauro belga, grandissimo appassionato di due ruote ha realizzato un’impresa incredibile portata a termine la scorsa settimana. Il tutto a bordo della sua motocicletta Kawasaki Versys 1000.

Il record riguarda il maggior numero di paesi visitati in sella ad una motocicletta in meno di 24 ore. L’uomo che ha migliorato il suo precedente primato, aveva già strappato per la prima volta questo record nel 2021 al nostro connazionale Valerio Boni. Quest’ultimo aveva visitato ben 11 paesi nel giro di una sola giornata a bordo di una MV Agusta. Il belga ha fatto meglio.

L’incredibile primato con una Kawasaki

Impiegando appena 22 ore di tempo, nonostante abbia sempre mantenuto una velocità conforme alle località visitate, Sarasyn è riuscito nell’impresa di percorrere le strade di ben 15 paesi diversi in sella alla sua Kawasaki. L’uomo è partito dalla Polonia e si è fatto strada in Est Europa visitando tutti i maggiori paesi dell’area uno dopo l’altro.

Record con una Kawasaki, l'impresa di Sarasyn
Il primato di Thierry Sarasyn a bordo di una Kawasaki – Nextmoto.it

In particolare, Sarasyn ha attraversato Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Croazia, Slovenia, Italia, Austria, Germania, Svizzera, Francia, Liechtenstein e Belgio, prima che il viaggio si concludesse in Olanda, dove dopo più di venti ore in sella l’uomo ha potuto ritirare il riconoscimento per la sua magnifica impresa da Guinness dei Primati.

Distanza totale percorsa? Circa 2.200 chilometri secondo il contachilometri di bordo della motocicletta su cui vale la pena di spendere qualche parola: la Versys è una moto multiruolo con un potente propulsore a quattro cilindri da 1.043 cc di cilindrata, freni a disco e soprattutto due porta oggetti laterali molto utili in caso di lungo viaggio. La due ruote, fedele compagna di viaggio di Thierry, ha retto senza problemi all’impresa.

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