La Triumph negli anni ha saputo progettare alcuni motori eccezionali, ma solo pochi conoscono un “segreto” pazzesco.
Ci sono dei marchi motociclistici che hanno dimostrato di saper elevare sensibilmente il loro livello per quanto riguarda la qualità del prodotto che sono in grado di offrire e non ci sono davvero dubbi sul fatto che la Triumph rientri pienamente in questa categoria. Il colosso britannico ha infatti saputo dare vita ad alcune delle più belle moto che si sono mai viste in questi anni.
Un marchio che ha dimostrato di potersi imporre con possenza e velocità, unendo due aspetti che in molti casi potevano essere considerati come separati. La Triumph invece si è imposta come poche altre nel mercato europeo e anche in quello statunitense, trovando così il modo di sfruttare i migliori aspetti dei due stili.
Intanto però è tempo di capire dove sono prodotti quei motori che negli anni hanno sicuramente avuto modo di ottenere dei grossi riscontri. I propulsori della casa britannica sono indubbiamente sicuri e affidabili, ma ci sono dei dettagli e dei segreti dei quali non tutti ne sono a conoscenza, con la loro produzione che è davvero molto particolare.
La Triumph ha il proprio punto di riferimento nella sede di Hinckley, in Inghilterra, ed è qui dove produce il maggior numero di motori. La tradizione è la storia di questo stabilimento lo rende uno dei più blasonati al mondo, ma siamo pur sempre in un’epoca dove la globalizzazione la fa da padrone.
Ecco perché anche la Triumph, nel pieno stile britannico dove la delocalizzazione non è mai stato un problema, ha modo di progettare diverse componenti anche di fuori del Regno Unito. Le varie sedi nelle quali il motore ha un ruolo importante nella produzione sono quella di Chonburi, in Thailandia, e quella di Manaus, in Brasile.
In questi stabilimenti infatti si producono diverse componenti del motore e nella maggior parte dei casi si parla di alberi motore. Il propulsore della Triumph inoltre prevede anche una collaborazione con la Bosch, con questa che rifornisce il marchio britannico per la gestione elettronica dei motori. Insomma, un marchio che da anni continua a fare la storia e con la sua spinta motoristica che è eccezionale e che deriva da varie parti del mondo.