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Honda “tradisce” il Giappone: pronta a cambiare tutto, cosa sta succedendo

Honda pronta a lasciare il Giappone: ecco che cosa sta succedendo. La decisione dell’azienda fa pensare. 

Honda e Giappone sono da sempre legate a doppio fiilo. L’azienda di Minato è tra le realtà che hanno reso il Paese del Sol Levante per decenni assoluto leader nel settore dei motori. Honda appresenta uno dei marchi più versatili dell’industria dei motori, capace di eccellere sia nella produzione in serie di auto e moto, sia nel motorsport. Grazie alla sua versatilità ha saputo espandersi in tutto il mondo e portare, insieme ad altri marchi come Toyota, o le rivali Yamaha, Kawasaki e Suzuki, in alto la bandiera del Giappone nel panorama internazionale.

Honda “tradisce” il Giappone: pronta a cambiare tutto (AnsaFoto) – Nextmoto

La decisione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di imporre dazi su tutte le merci che arrivano fuori dagli Stati Uniti, però, ha creato un vero scossone, soprattutto nell’automotive, che ha nel mercato statunitense uno di quelli più rilevanti. Le grandi aziende del settore in queste frenetiche settimane stanno riflettendo e studiando possibili strategie e eventuali conseguenze. Proprio questa situazione, che rischia di creare un danno enorme a tutto il mercato e ai bilanci delle aziende, potrebbe allontanare Honda dalla sua “casa” giapponese.

Honda pronta a spostare la produzione negli USA

Honda sarebbe infatti pronta a spostare la produzione della sua Honda Civic Hybrid nella versione a cinque porte negli Stati Uniti. Ufficialmente, l’azienda smentisce che questa decisione sia in qualche modo collegata alla questione dazi, ma in molti ritengono che il collegamento sia sin troppo semplice da fare viste le tempistiche della notizia.

Honda pronta a spostare la produzione negli USA (Honda) – Nextmoto.it

La Civic continuerà comunque a restare giapponese almeno in parte, la versione Type R sarà infatti ancora prodotta a Saitama. Di certo, al momento, c’è l’importanza che il mercato americano continua ad avere per Honda, il marchio giapponese è amatissimo dagli USA, che rappresentano una zona strategica imprescindibile per l’azienda. Da qui la decisione, dazi o meno, di spostare la produzione sul territorio americano. Una scelta che potrebbe avere ripercussioni anche per la commercializzazione della Civic sul mercato europeo.

Non resta che aspettare e vedere come si evolverà la situazione, e soprattutto come finirà la questione dazi. Se Trump dovesse confermare la sua decisione, i risvolti potrebbero essere davvero catastrofici per le aziende automobilistiche. Honda, intanto, sembra avere scelto la sua strada decidendo di fare un passo verso gli Stati Uniti.