Futuro a rischio per la Ducati? Ansia tra i tifosi, cosa sta accadendo

La Ducati sembra essere a rischio per il futuro e questo è un colpo al cuore per tutti i milioni di appassionati che seguono le gare motociclistiche da anni

Il glorioso marchio italiano sta portando avanti delle valutazioni che potrebbero cambiare le carte in tavola. Dopo aver vinto tanto e in modo consecutivo, ora a Borgo Panigale potrebbe essere arrivato il momento di guardare altrove. Ci sono altre priorità.

Il marchio della Ducati
Futuro a rischio per la Ducati? Ansia tra i tifosi, cosa sta accadendo (Nextmoto – Pixabay)

 

In questo momento non c’è marchio nel Motorsport che sta dominando la scena come fa la Ducati in MotoGP. Se pensiamo alla McLaren in Formula 1 possiamo avvicinarci, ma perlomeno lì c’è un Verstappen in grado di dire la sua su alcuni circuiti, battagliando alla pari. Nella classe regina del Motomondiale si corre quasi un campionato monomarca, dove tutte le vittorie son targate Borgo Panigale (tranne rarissime eccezione, vedi Bezzecchi a Silverstone o Zarco a Le Mans). Con questi presupposti e avendo preso un fenomeno affamato come Marc Marquez, è ovvio che si possa proseguire con un dominio destinato a riscrivere diversi record.

La Ducati ha anche una grandissima tradizione in Superbike, dove ha dominato la scena fino a poco tempo fa con Alvaro Bautista. L’anno scorso è stata la volta della BMW con Toprak, ma di media la Rossa è sempre stata tra le più competitive, come in questa stagione. Il campionato delle derivate di serie, però, potrebbe regalare un clamoroso colpo di scena per il prossimo futuro.

La Ducati studia le mosse per il futuro in Superbike: c’è un toto pilota per il 2027

Una delle grandi sfide della Ducati in Superbike è trovare ad esempio un sostituto all’altezza di Alvaro Bautista, che è arrivato al capolinea (il prossimo anno). Avendo un budget limitato a 250mila euro e una pianificazione strategica che si spinge fino al 2027, Ducati è l’ago della bilancia di diverse mosse che riguardano piloti anche della MotoGP.

La Ducati Superbike in pista
La Ducati studia le mosse per il futuro in Superbike: c’è un toto pilota per il 2027 (Nextmoto – ANSA)

 

Il piano prevede trovare un compagno di esperienza da affiancare a Nicolò Bulega, che se continuerà in questo modo potrebbe approdare in MotoGP, nel 2027. Tra i vari nomi circolano figure di esperienza e comprovata affidabilità come Jonathan Rea, Danilo Petrucci e Andrea Iannone, ma anche giovani talenti emergenti come Remy Gardner e Iker Lecuona. C’è poi da tenere in considerazione una vecchia conoscenza di Borgo Panigale, ovvero quel Jack Miller che ora si trova con la Yamaha Pramac ma ha il contratto in scadenza. Considerando il futuro di Bulega certamente in MotoGP (forse anche dal 2026), la Ducati deve scegliere bene come ripartire, senza commettere errori sulla valutazione dei piloti.

Gestione cookie