Fai attenzione se gai questo gesto al casello autostradale: se ti beccano sono davvero guai. La legge è chiarissima.
Con l’arrivo della bella stagione sono moltissimi gli italiani che si mettono in macchina per partire per le vacanze e affollano le autostrade del nostro paese, senza considerare tutti coloro che tutto l’anno si spostano per lavoro. Chi viaggia un autostrada ha certamente familiarità con il casello autostradale, non sempre però attraversarlo è un gioco da ragazzi come potrebbe sembrare. Le complicazioni possono costare davvero carissimo.
Nel traffico e nella concitazione infatti può capitare di prendere una corsia sbagliata e di accorgersi troppo tardi di essere finiti, per esempio, in quella dedicata a chi ha il dispositivo di telepedaggio. Oppure ancora che per qualsiasi motivo non si possa attraversare la corsia in cui ci si è inseriti e si debba dunque passare in un’altra corsia. A questo punto, molti d’istinto mettono la marcia indietro: niente di più sbagliato, fare questo gesto, purtroppo ancora molto diffuso, può costare davvero carissimo sia dal punto di vista della sicurezza che da quello economico.
Retromarcia in autostrada, costa carissimo: ecco cosa rischi
Fare manovre avventate è sempre vietato, tanto più in strade pericolose e trafficate da auto che viaggiano a velocità importanti come l’autostrada. Basta poco per creare un vero disastro, ecco perché la retromarcia è un no senza alcun diritto di replica. La legge è ben chiara su questo punto, e le pene sono davvero salate.
L’articolo 176 del Codice della Strada vieta severamente l’inversione di marcia e la retromarcia sulle carreggiate, sulle rampe e sugli svincoli dell’autostrada, è vietato attraversato lo spartitraffico e percorrere la carreggiata in un senso contrario a quello consentito. Le multe per chi infrange qyeste regole sono davvero salatissime. Una retromarcia può costare una cifra che va dai 430 euro fino a 1.731 euro ed aumenta di un terzo se l’infrazione è avvenuta dopo le 22 e prima delle 7 del mattino. In aggiunta c’è anche la perdita di punti della patente, col rischio di sospensione.
Chi viene pizzicato, insomma, rischia davvero moltissimo. Pensateci bene quindi prima di farvi prendere dalla pigrizia e fare questo tipo di manovre mentre siete in autostrada, mettete a repentaglio non soltanto la sicurezza degli altri utenti della strada ma anche il vostro portafoglio.
