La casa di Borgo Panigale ha realizzato dei capolavori assoluti, ma riuscirà a tenere testa ai bolidi della Porsche? Il testa a testa è da brividi.
Le drag race sono tra le più adrenaliniche sfide al mondo. Si confrontano mezzi potentissimi di diversi generi. Il minimo comune denominatore sta nella velocità spaventosa che possono raggiungere questi veicoli.
Prendete due gioielli, tra i più famosi al mondo nei vari segmenti, e metteteli uno al fianco dell’altro per spingerli ad arrivare alla massima velocità nel più breve tempo possibile. Il testa a testa tra la GT2 RS e la Panigale V4 S vi lascerà senza fiato. La Porsche equipaggia un motore boxer biturbo da 3,8 litri capace di erogare ben 700 cv di potenza e 750 Nm di coppia.
Dati che le permettono di arrivare a prestazioni da capogiro: accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 2,8 secondi, da 0 a 200 in 8,3 e velocità massima di 340 km/h. Dall’altra parte della strada troviamo la Panigale V4 S, equipaggiata con motore 1100 a quattro cilindri che sprigiona 214 cavalli e 124 Nm. Numeri altrettanto impressionanti. Chi avrà vinto la sfida? La Bugatti ha sfidato una Ducati e una Kawasaki. Ecco come è andata a finire.
Vi sono modelli che hanno una potenza spropositata nel settore auto, ma poche supercar sono divertenti ed agili come le GT2. Le Porsche da competizione racchiudono l’essenza di mezzi che, senza fronzoli, raggiungono prestazioni record. In una sfida di accelerazione va valutato il rapporto peso/potenza. La moto della Ducati rappresenta al 100% l’anima più leggera in pista. Questo è un classico esempio di duello tra potenza e peso.
Il video della sfida è stato caricato sul canale YouTube di Daniel Abt. L’ex pilota di Formula E si diverte a spremere al massimo le supercar. Stavolta ha pensato ad una sfida estrema con la moto di serie più performante della Ducati. La V4 Panigale, tra l’altro, è usata anche nel campionato di Superbike. L’allungo è davvero spaventoso.
La Ducati ha equipaggiato la supersportiva con un motore Desmosedici V4 da 1.103 cc e lo ha accoppiato ad un cambio con frizione a bagno d’olio a 6 velocità. In ciascuno dei tre run, infatti, la GT2 RS ha preceduto inizialmente la Panigale V4 S. Non c’è voluto molto, però, perché la Panigale V4 S dominasse la sfida con un allungo poderoso. Vedere per credere.