Brutta tegola per gli appassionati di Superbike, con il campione che ha subito un tragico infortunio.
Da un po’ di anni a questa parte la SBK ha visto una crescita sensibile dell’interesse a livello mondiale attorno alla propria competizione, con la Ducati che è tornata a dominare per alcuni anni. Dopo i successi di Alvaro Bautista però la casa di Borgo Panigale ha dovuto lasciare campo libero a una super BMW.
Il 2025 sembrava essere l’anno giusto per il grande ritorno di Ducati in vetta al mondo, con Bulega che sembrava avere tutte le carte in regola per superare Razgatlioglu, ma ora il tutto sembra molto complicato. Il turco ha preso il largo e non sembra che ci siano possibilità per tenergli testa.
Bulega rischia dunque di vedere slittare il proprio ingresso nell’albo d’oro del Mondiale SBK anche quest’anno, con la Ducati che in passato ebbe modo di godersi diversi fenomeni. Lo si vede con il caso di Troy Bayliss, un mito assoluto che ha vinto per ben tre volte il titolo mondiale e che ora si trova in condizioni molto gravi.
Brutte notizie per gli appassionati di Superbike, con Troy Bayliss che ora deve fare i conti con la riabilitazione dovuta a un gravissimo infortunio. Il campionissimo che ha fatto la storia della Ducati infatti è caduto durante un allenamento il 3 agosto 2025 e ha riportato un quadro clinico preoccupante con ben 7 costole rotte.
Ne ha parlato lo stesso Bayliss tramite un post personale sulla propria pagina di Instagram, con l’ex Ducati che ha spiegato come abbia dovuto farsi un bel giro in ambulanza e ha voluto ringraziare tutti coloro che si sono accorti di questa situazione. Il quadro clinico però non prevede solo la rottura di 7 costole, ma anche la perforazione di un polmone.
Dopo l’impatto, le condizioni di Bayliss erano preoccupanti, considerando infatti come fosse svenuto accanto al tracciato. Una situazione sicuramente poco piacevole per il campione che ha fatto la storia della Ducati, ma per fortune la situazione sembra essere in miglioramento. Questi infortuni fanno capire come il motorsport sia sempre molto e la speranza è che l’australiano abbia modo di tornare il prima possibile in pista ad allenarsi, con le sue imprese che sono sempre nel cuore degli appassionati.