Occhio alla grande novità che arriva dalla Cina. Ecco la nuova moto elettrica che cambia il mercato: tecnologia rivoluzionaria, gliela copieranno tutti.
La transizione verso l’elettrico continua a zoppicare, soprattutto nel mondo delle due ruote. La tecnologia EV ha attecchito solo in parte tra gli scooter e gli altri mezzi dedicati alla mobilità urbana, mentre quasi latita del tutto tra le moto. Qualche eccezione sparuta nel mercato, ma per il resto lo scetticismo non manca e raffredda gli appassionati dei motori a combustione interna.

Qualcosa, però, potrebbe cambiare nei prossimi periodi. La Cina sta spingendo molto sulle nuove tecnologie e dopo il successo raccolto con i veicoli a quattro ruote, ora punta a qualcosa di simile anche nel mondo delle due. Protagonista è il colosso CFMoto, che ha lanciato la nuovissima CF-X. Di cosa si tratta? Di una cross elettrica che avevamo già intravisto in Italia, nel corso di EICMA 2024.
Il progetto punta a lanciare la nuova enduro EV del gigante cinese, che ha nel proprio arsenale una tecnologia da game changer. Come già apprezzato in alcune auto elettriche, la CF-X utilizza il calore delle proprie batterie per migliorare le prestazioni. Questo si traduce in tanti aspetti a dir poco positivi: una maggiore rapidità di ricarica, una maggiore potenza di guida e molto altro ancora.
Nuova CFMoto CF-X, la tecnologia sarà copiata anche dalle rivali?
La grande novità presentata dal prototipo di CFMoto sta proprio nell’utilizzo del dispositivo di raffreddamento Peltier. Questo è regolato da una piccola CPU, che regola la temperatura delle batterie. E dunque le raffredda o le riscalda in base alle prestazioni richieste. Un dispositivo estremamente complesso ed efficiente, che garantisce un controllo sempre preciso ed intelligente delle caratteristiche di spinta della moto.

Questo porta ad una posizione inedita del radiatore, non più posizionato sull’avantreno come nelle moto con motore a combustione interna. CFMoto CF-X monta il radiatore esattamente al di sotto della sella del pilota, nutrito generosamente di ossigeno attraverso un intricato sistema di condotti d’aria. Una scelta che guarda con intelligenza al raffreddamento, ma che non incide sia sull’estetica che sulla ciclistica.
Per conoscerla ulteriormente, bisognerà attendere EICMA 2025. Le prime indiscrezioni raccontano di una presentazione in formato definitivo, con il prototipo di CFMoto pronto a diventare realtà anche di mercato. Di certo le rivali iniziano a prendere appunti: con una tecnologia simile, l’impatto delle moto elettriche potrebbe cambiare persino agli occhi del grande pubblico.