Colpo di scena nel mondo dei motori, due rivali uniscono le forze: potrebbero diventare alleate, cosa sta succedendo
Un vero e proprio terremoto sta sconvolgendo il mondo dei motori. Di colpi del scena del genere raramente se ne vedono in un settore, quello delle industrie produttrici di moto, che statico non è, ma in cui si delineano spesso rapporti ben definiti. Due grandi rivali, colossi del mercato conosciuti in tutto il mondo, potrebbero presto unire le forze. O almeno ritrovarsi improvvisamente dalla stessa parte, danneggiati da una strategia che in pochi avrebbero potuto prevedere. 
Da una parte BMW, azienda bavarese, tra i marchi più riconosciuti al mondo, autentico colosso nel settore sia delle automobili che delle moto. Dall’altra Honda, azienda nipponica che può vantare un pedigree per certi versi simile a quello dei tedeschi. Due veri e propri mastodonti che hanno spesso avuto strategie simili, si sono spesso ritrovate a scontrarsi, ma che questa volta potrebbero dover unire le forze, almeno metaforicamente, per affrontare lo stesso rivale.
La concorrenza nel settore delle moto sta infatti per aumentare, e potrebbe diventare davvero temibile. Attraverso una strategia industriale ben definita, un’azienda starebbe per attaccare il duopolio dei due colossi del mondo dei motori in alcuni settori in cui per lungo tempo hanno fatto la voce grossa. E potrebbe farlo grazie a modelli competitivi a un prezzo decisamente più conveniente.
BMW-Honda, scatta l’allarme: la concorrenza cinese si fa pericolosa
A mettere con le spalle al muro BMW e Honda sarebbe stato, a quanto trapela, l’azienda cinese Loncin. Altro colosso del mercato, da tempo il colosso di Hangzhou ha cominciato a lavorare con BMW, producendo in particolare gli scooter C 400 e alcuni propulsori per altri modelli del brand bavarese.
Una collaborazione che ha di fatto reso imparentate alcune motociclette prodotte da BMW con rivali analoghe, ma spesso più economiche, lanciate da Loncin stessa con il marchio Voge. Una concorrenza per certi versi scorretta che potrebbe presto riguardare non solo alcune moto di fascia medio-bassa, ma anche i modelli di punta della stessa azienda bavarese, oltre che dei concorrenti nipponici di Honda. 
Stando a quanto riportato dalla stampa tedesca, i media cinesi avrebbero infatti lasciato trapelare la notizia di una conferenza tenutasi pochi giorni fa negli stabilimenti di Voge. Una concorrenza interna, dedicata solo ai dipendenti e ai lavoratori dell’azienda, in cui sarebbero stati presentati tutti i modelli su cui Loncin starebbe lavorando per il triennio in corso.
Di questa conferenza sarebbe stata fatta trapelare un’unica testimonianza fotografica, da cui sarebbero emersi alcuni modelli piuttosto interessanti. In molti avrebbero notato ad esempio una somiglianza tra un modello Voge RR 1000 e la BMW S 1000 RR, o ancor di più tra una Voge 1600 GT, in uscita verosimilmente nel 2026, e la BMW K 1600 GT. Due modelli che potrebbero arrivare sul mercato con un prezzo ridotto della metà rispetto a quello del colosso bavarese.
Ma oltre a BMW, sarebbe stata presa di mira (o utilizzata come fonte d’ispirazione) anche Honda. Nello scatto è possibile notare anche una Voge DS 750 Rally, in arrivo nel 2025, molto simile alla Honda XL 750 Transalp. Senza considerare gli scooter, che in alcuni casi sembrano somigliare sia a modelli BMW che a modelli Honda.
Insomma, la strada intrapresa da Loncin/Voge, approfittando del know how fin qui accumulato lavorando con l’azienda bavarese, sembrerebbe quella di una concorrenza spietata. Concorrenza cui la casa bavarese e quella di Tokyo dovranno cercare le necessarie contromisure.
