Cos’è la Cinetosi, il disturbo di cui soffrono in tantissimi in auto: solo così lo eviti senza farmaci

Cinetosi, tantissimi soffrono di questo disturbo ma non sanno come si chiama. Ecco come puoi fare per evitarlo 

Molti nel leggere la parola “Cinetosi” si staranno chiedendo il significato di questo strano termine.  Cosa vuol dire? Che cos’è questo disturbo dal nome così strano? Eppure, praticamente tutti prima o poi ne hanno sofferto. Semplicemente, lo si conosce sotto altre vesti e con un altro nome ben più comune.

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Cos’è la Cinetosi, il disturbo di cui soffrono in tantissimi in auto – Nextmoto.it

La cinetosi è, più banalmente, la sensazione di vertigini, nausea e vomito che si ha in seguito a dei movimenti non regolari e continuati del corpo. In pratica, non è altro che il banale mal d’auto che molti sperimentano nei lunghi viaggi in macchina, soprattutto in strade particolarmente tortuose e piene di curve, o ancora il mal di mare che si ha in barca quando si è in balia delle onde.

Un disturbo, come detto, comune a moltissime persone, che almeno tutti una volta nella vita hanno sperimentato. Eppure, è possibile difendersi anche da questa fastidiosa sensazione, e poter affrontare il lungo viaggio in auto serenamente. Basta seguire alcuni consigli per riuscire almeno in parte ad attenuare i sintomi e a stare meglio.

Così eviti il mal d’auto, ecco come devi fare: tantissimi soffrono di questo disturbo

Sono ovviamente moltissimi oggi i farmaci che possono aiutare ad alleviare la sensazione di nausea del mal d’auto, prenderli preventivamente può sicuramente essere una buona idea per evitare di soffrire durante il viaggio. Ma è anche possibile trattare la cinetosi semplicemente utilizzando alcuni accorgimenti. Una buona soluzione, intanto, può essere quella di ventilare l’auto, che può aiutare ad alleviare il senso di sofferenza. Bisogna poi cercare di distrarsi, ascoltare musica può essere un ottimo rimedio.

mal d'auto
Così eviti il mal d’auto, ecco come devi fare: tantissimi soffrono di questo disturbo – Nextmoto.it

Infine, un metodo molto utilizzato è quello di fissare un punto verso l’orizzonte, in modo da tenere lo sguardo fisso e attenuare gli input sensoriali che causano il disagio. Per lo stesso motivo, anche chiudere gli occhi può essere una buona soluzione. Da evitare assolutamente, invece, leggere e muoversi molto. In generale bisogna cercare di limitare al minimo i movimenti che possono dare fastidio. Anche la scelta del posto può aiutare a rendere meno fastidiosi i sintomi. Sedersi comodi in un modo in cui non si percepisca eccessivamente il movimento, con la schiena ben dritta.

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